Autotrasportatori italiani, gli eroi spesso dimenticati nell’era del Coronavirus

Autotrasportatori italiani, gli eroi spesso dimenticati nell'Italia del Coronavirus

Autotrasportatori italiani, gli eroi spesso dimenticati nell'Italia del Coronavirus

Autotrasportatori italiani, gli eroi spesso dimenticati nell’Italia del Coronavirus. Tutti e giustamente, in questi cupi giorni, sono concentrati nei loro ringraziamenti al mondo della medicina ed ai loro valorosi e coraggiosi rappresentanti. I medici e gli infermieri in prima linea che stanno sacrificando le loro vite, tutti i ricercatori e gli addetti alla sanità pubblica, le forze dell’ordine.

Autotrasportatori italiani. Un pensiero ed un plauso vanno, necessariamente e meritatamente, indirizzati anche a tutti gli autisti e le maestranze del trasporto su gomma che sono anch’essi in prima linea sulle strade di tutta Italia.

Obbligati a trasportare le merci per garantire la presenza di beni di prima necessità, spesso gli autisti, nelle strade d’italia, si ritrovano senza posti di ristoro e servizi igienici, a causa della chiusura forzata di tutte le aree di sosta. In condizioni di questo tipo il rischio di aggravamento delle condizioni sanitarie è concreto, con l’epidemia che ancora non riesce ad essere contenuta e con le terapie intensive di tutto il paese quasi al collasso.

Questi operatori dei trasporti, essendo in quotidiano contatto con milioni di persone, mettono sicuramente a repentaglio le loro vite per consentire che il paese viva e non resti isolato e mancante di materiali e mezzi utili alla collettività.

Confidando che tutti gli italiani corrispondano a questa, dovuta, considerazione, e riconoscano la meritoria attività ed il sacrificio quotidiano, degli operatori del trasporto in Italia. Va a loro, oggi, il nostro pensiero ed il nostro ringraziamento.

LA REDAZIONE di CRONO.NEWS

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