Il tempo dell’Amore. La poesia e le immagini nell’epoca dello storytelling. Un profondo componimento in versi del saggista e scrittore Vincent Spina ispiratosi all’omonima opera del fotografo napoletano iPhotox.
Il nostro cervello è particolarmente predisposto a dare attenzione alle storie. Se riflettiamo, già i miti antichi erano di per sé storie. Le genti, in quei tempi, si facevano guidare nella vita prendendo spunto da quei racconti e da quelle immagini fantastiche.
Quelle storie erano ricche di indicazioni pratiche e morali che guidavano ed indirizzavano le persone ai comportamenti. Sono passati millenni da allora, ma lo storytelling, l’arte della scrittura, della poesia, il saper narrare, hanno ancora un forte potere sulla mente umana. Le storie, la poesia, le immagini ci affascinano, ci ispirano, ci innamorano, ci spingono all’azione ed alla riflessione…
Il tempo dell’Amore.
Racchiudere l’Amore è cosa illusoria e vana,
esso abbisogna di attimi di eternità e devozione per alimentare la speranza o il tempo vissuto o da vivere, giacché esso non ha tempo ne spazio, bensì vive in sé attraverso piccole cose sentite e giammai ragionate.
Come lo sguardo, paradossalmente innocente, di un anziano che incontra quello innocente, ma ambizioso di una giovane.
Senza la misura del tempo né dello spazio ma che nell’antico gioco delle parti si mescolano cambiandosi di posto, sapendo entrambi, che è nel flusso naturale delle emozioni e non delle ragioni che si può giungere alfine a raccogliere che,
solo il tempo dell’Amore e nulla più esiste, nel variopinto mare dell’Eterno.
(Vincent Spina)