Inaugurata, al celebre Museo Pan di Napoli, il nostro ‘900, la mostra sui migliori artisti del secolo scorso. Sarà possibile visitarla fino al 10 marzo 2019. Trattasi di un evento basato sulla pittura e sulla scultura partenopea del Novecento.
Quattro giorni fa è stata inaugurata al celebre Museo Pan, in via dei Mille, a Napoli, la mostra dal titolo “Il nostro ‘900”: in realtà si tratta di una suggestiva esposizione delle opere di pittura e scultura partenopea, realizzate da illustri artisti vissuti nel secolo scorso. Per gli amanti dell’arte sarà possibile visitare la mostra, curata dalla Galleria Mediterranea, per la cronaca tra le gallerie più vecchie della penisola, e da La Fenice con l’ausilio dell’Assessorato alla Cultura ed al Turismo del Comune di Napoli. fino al 10 marzo prossimo.
Per quanto riguarda la pittura napoletana del ventesimo secolo la mostra il nostro ‘900 propone i seguenti autori: Luigi Crisconio, Eugenio Viti, Gennaro Villani, Gaetano Bocchetti, Francesco Galante, Antonio Bresciani, Giovanni Brancaccio, Emilio Notte, Vincenzo Ciardo, Manlio Giarrizzo, Carlo Striccoli, Alberto Chiancone, Rubens Capaldo, Amerigo Tamburrini, Nicola Fabricatore, Mario Vittorio, Guido Casciaro, Franco Girosi, Carlo Verdecchia, Enrico Cajati, Raffaele Lippi ed infine, Elio Waschimps.
Viceversa per ciò che concerne la sezione scultura è possibile ammirare le meravigliose opere di Giovanni De Martino, Raffaele Uccella, Pasquale Monaco, Francesco Parente, nonché tanti altri ancora. Di questi artisti sono in esposizione oltre cinquanta dipinti e trenta opere perlopiù sconosciute al grande pubblico, tuttavia assai valorizzate in mostre internazionali molto importanti. Tra le opere che la mostra del Pan espone troviamo per esempio “Bagno” di Giovanni Brancaccio, esposta tempo fa alla Biennale di Venezia e alla Mostra Carnegie Institute di Pittsburg e “Dopo la pioggia” di Rubens Capaldo, già esposta al VII Quadriennale di Roma.
In definitiva il nostro ‘900 rappresenta un evento imperdibile, il quale si propone di avvicinare all’arte partenopea non solo gli appassionati ed i cultori, ma anche i giovani che potranno, finalmente conoscere e valorizzare i tanti beni artistici e culturali che la pittura e la scultura di prestigiosi artisti napoletani del novecento ha donato a questa città.