Sale in maniera esponenziale l’attesa della tifoseria azzurra per il big match di stasera Liverpool vs Napoli. L’undici del tecnico emiliano chiamato a scrivere una nuova pagina di storia del club partenopeo. Uscire indenni dallo stadio di Anfield rappresenta un’autentica impresa per gli azzurri di Ancelotti che, tuttavia, sembrano carichi e desiderosi di far bene.
Liverpool vs Napoli, ultimo match del girone eliminatorio di Champions League degli azzurri rappresenta quasi una semifinale anticipata, una super sfida dalla quale, molto probabilmente, soltanto una delle due contendenti otterrà il pass agli ottavi di finale della massima competizione continentale per club. Il Napoli di Carletto Ancelotti, già dato dagli addetti ai lavori per spacciato all’indomani del sorteggio di fine agosto scorso, si reca in terra britannica da capolista del raggruppamento, per cui ha nelle sue proprie mani, anzi nei propri piedi il suo destino. Vincendo o pareggiando la qualificazione al turno successivo sarebbe garantita.
Ma i Reds Devils dal canto loro, pur avendo perso tutte e tre le trasferte del girone, con un successo con più gol guadagnerebbero il passaggio agli ottavi a spese proprio del team partenopeo. Si tratta di un’ipotesi che a Napoli nessuno si sogna di prendere in considerazione. Sale in maniera davvero esponenziale la febbre per Liverpool vs Napoli, la torcida azzurra è in trepidante attesa e già sogna il trionfo. A mio avviso l’unica cosa certa è che sarà una gara affascinante dove prevarrà il gioco d’attacco., perchè i padroni di casa sono obbligati a giocare la partita e gli ospiti sono in grado di far molto male in contropiede. I due piccoletti Mertens ed Insigne vanno a nozze in situazioni del genere.
Per quanto concerne le formazioni di Liverpool vs Napoli, i possibili schieramenti saranno i seguenti:
LIVERPOOL (4-3-3): Alisson; Alexander-Arnold, Matip, Van Dijk, Robertson; Milner, Henderson, Keita; Salah, Firmino, Mané.
NAPOLI (4-4-2): Ospina; Maksimovic, Raul Albiol, Koulibaly, Mario Rui; Callejon, Allan, Hamsik, Fabiàn Ruiz; Mertens, Insigne.
Il direttore di gara sarà lo sloveno Damir Skomina, una vecchia conoscenza degli azzurri che lo hanno incrociato in quattro occasioni, delle quali l’unica sconfitta fu quella Madrid contro il Real negli ottavi di finale di due anni fa.