Mondragone Caserta, importante scoperta nel corso dei lavori fognari, ritrovata una porzione dell’Antica Via Appia
Ennio Duval
Mondragone Caserta, importante scoperta nel corso dei lavori fognari: ritrovata una porzione dell’Antica Via Appia. sono emersi i resti in basolato della vecchia strada romana Notizia non ancora ufficiale visto che il Comune casertano non ha diramato alcuna comunicazione pubblica in merito.
Mondragone, importante scoperta nella ridente località balneare della provincia di Caserta; nel corso di lavori sull’impianto fognario della zona di Levagnole, interventi eseguiti nell’ambito del progetto “Bandiera Blu del Litorale Domizio”, c’è stata una sorpresa, nel mentre si era intenti a scavare, a quanto sembra, sono emersi i resti in basolato dell’Antica Via Appia. Tuttavia si tratta di una notizia non ancora “ufficialmente accertata”, dal momento che il comune casertano non ha reso nessuna dichiarazione pubblica in merito alla scoperta. Ad informare l’opinione pubblica, in realtà, sono stati i residenti stessi della zona, i quali incuriositi, hanno voluto indagare sul particolare ritrovamento, a cui, per ora, è negato l’avvicinamento.
La Via Appia fu la più importante arteria stradale realizzata dai Romani, e fu iniziata nel 312 a.C. fortemente voluta dal magistrato Appio Claudio, da cui, appunto, prende il nome. Un’opera infrastrutturale di enorme pregio, che collegava dapprima Roma a Capua, l’odierna Santa Maria Capua Vetere ma che nel II secolo a.C. venne prolungata addirittura fino alla porta d’oriente, ossia fino alla città di Brindisi, attraversando, di conseguenza, tutto il meridione italiano.
La caratteristica principale della Via Appia era rappresentata da grossi basoli poligonali e da due marciapiedi in terra battuta laterali, delineati da un cordolo in pietra. In realtà alcuni tratti di questa strada sono tuttora ben visibili nel comune di Mondragone: in località “Incaldana” e nelle vicinanze del cimitero, località Starza, infatti, sono stati, da poco, rinvenuti diversi tratti della strada in questione.
Come detto, l’importante scoperta di una porzione dell’Antica Via Appia, al momento, resta nel più stretto riserbo da parte delle Istituzioni locali. Ma nel caso in cui le supposizioni avessero davvero fondamento i lavori sull’area della zona di Levagnole dovrebbero essere immediatamente fermati per permettere alla soprintendenza locale di fare le analisi del caso ed ufficializzare una volta per il ritrovamento, il cui valore storico ed archeologico è sicuramente da definirsi inestimabile.