Ultima Domenica gratis per visitare i musei italiani quella del 2 settembre prossimo

Ultima Domenica gratis per visitare i musei italiani quella del 2 settembre prossimo-1

Ultima domenica gratis per  visitare i Musei quella del  2 settembre prossimo. Più di 480 tra siti archeologici, monumenti e musei,  di tutta Italia accoglieranno cittadini e turisti, molto probabilmente, per un’ultima giornata all’insegna della riscoperta del patrimonio culturale nostrano senza costi senza costi d’ingresso, perché, come noto il Ministro Bonisoli,  il mese scorso ha comunicato  l’abolizione delle “Domeniche al museo”, precisando che doveva essere un’iniziativa temporanea e soltanto per determinate domeniche, mentre viceversa è divenuto un appuntamento fisso non legale. Dunque giusto approfittare di quella che potrebbe risultare la domenica finale di questa iniziativa

Ultima domenica gratis per visitare  i Musei, quella del 2 settembre prossimo. Più di 480 tra siti archeologici, monumenti e musei di tutta Italia accoglieranno cittadini e turisti, molto probabilmente, per un’ultima giornata all’insegna della riscoperta del patrimonio culturale nostrano senza costi d’ingresso, perché, come noto, il Ministro Bonisoli, lo scorso mese, ha comunicato ufficialmente l’abolizione delle Domeniche al Museo gratis, precisando che in verità doveva essere solo un’iniziativa temporanea e peraltro in determinate domeniche. Invece è divenuto un appuntamento fisso non legale, da molti ani a questa parte. Pertanto giusto approfittare di quella che potrebbe risultare la domenica finale di questa bella iniziativa.
Ultima domenica gratis per visitare i musei. L’iniziativa in vigore dal luglio del 2014  ha visto la partecipazione  di oltre 10 milioni di visitatori per quanto riguarda i soli musei statali. Il Decreto del ministro Franceschini stabilì che ogni prima domenica del mese non si doveva pagare il biglietto per visitare monumenti, musei, gallerie, scavi archeologici, parchi e giardini monumentali dello Stato. Oggi questa opportunità sta per scomparire definitivamente, purtroppo. D’altronde tutte le cose buone non durano mai. Questa nuova legge quindi priverà tutti gli italiani di una situazione che aveva riscosso un enorme successo, come si evince dalle statistiche delle presenze nei musei e nei siti archeologici, nel corso di questi quattro anni in cui il decreto è stato in vigore.
Exit mobile version