Nuovo KO degli azzurri nella terza ed ultima amichevole internazionale estiva:Napoli battuto dal Wosfburg 3 -1
Ennio Duval
Nuovo KO degli azzurri nella terza ed ultima amichevole internazionale estiva: Napoli battuto dal Wosfburg 3 -1. Contro la formazione tedesca, di certo non trascendentale, gli uomini di Ancelotti fanno un netto passo indietro rispetto al match con il Borussia. Si è rivista la squadra pasticciona di Dublino, contro il Liverpool. Il tecnico ha testato la squadra in vista del debutto in campionato, a Roma contro la Lazio, sabato 18 agosto alle ore 20,30.
Nuovo KO degli azzurri nella terza ed ultima amichevole internazionale estiva. Il Napoli battuto dai tedeschi del Wolsfburg con un secco 3 a 1, maturato nel finale della gara grazie ad una doppietta di Mehmedi, dopo che il centravanti polacco azzurro era riuscito a pareggiare la rete di Brekalo, giunta sul tramonto della prima frazione di gioco. Una netta inversione di tendenza rispetto al match di martedì scorso in Svizzera, contro il Borussia Dortmund che lasciava ben sperare. Invece eccoti di nuovo quella squadra senza mordente e pasticciona vista all’opera a Dublino e surclassata dal Liverpool. La difesa azzurra si è rivelata un vero colabrodo: ancora una volta riaffiorate le solite lacune in fase difensiva. i soliti errori . Ancelotti ha perso persino la pazienza seduto in panchina, quando ha visto subire i due gol molto ravvicinati di Mehmedi che ha riportato in vantaggio la propria squadra dopo il momentaneo pareggio di Milik. L’allenatore di Reggiolo è soprattutto in ansia per la tenuta della difesa che nelle tre partite internazionali contro Liverpool, Borussia Dortmund e Wolfsburg ha incassato ben nove reti. Troppe, per una formazione con delle ambizioni di vertice come quella partenopea.
Nuovo KO degli azzurri nella terza ed ultima amichevole internazionale. Buona la prova di Milik, apparso il migliore della compagine guidata dall’ex trainer del Bayern Monaco. Il polacco è andato ancora una in rete dopo il gol di martedì al Borussia Dortmund. Troppo poco per poter puntare in alto. Purtroppo, a nostro avviso, da rivedere anche il centrocampo con Hamsik non sempre in grado di prendere per mano la squadra nella sua nuova veste di regista. Probabilmente Ancelotti ha, creduto di avere tra le mani una squadra competitiva alla luce dei risultati ottenuti durante la gestione sarriana, per cui, non ha preteso troppo dal mercato, ma è un dato di fatto oggettivo ed indiscutibile: questa rosa manca di qualche giocatore di spessore che possa alzare un pò di più l’asticella. Servirebbero due elementi di qualità capaci di caricarsi il Napoli sulle spalle.