Barbara Lezzi, senatrice del M5S, è il nuovo ministro per il Sud
Cristina Gragnaniello
Barbara Lezzi, senatrice del M5S, è il nuovo ministro per il Sud, grazie alla nomina dei due leader Luigi Di Maio e Matteo Salvini. Origini pugliesi, quarantaseienne è stata anche vicepresidente della commissione permanente bilancio e programmazione economica e membro commissione permanente per le politiche europee.
Barbara Lezzi, senatrice del M5S, è da oggi il nuovo ministro per il Sud, in un dicastero, in verità, che nel programma di governo iniziale del partito dei grillini non doveva neanche esistere. La nuova carica le è stata conferita dai due leader vincitori delle ultime elezioni di marzo, i quali finalmente, dopo quasi cento giorni, sono riusciti a dare all’Italia un nuovo governo, quando tutto lasciava pensare al ritorno alle urne, già a fine luglio. Barbara Lezzi, origini pugliesi, essendo nata a Lecce nel 1972, è arrivata in Parlamento cinque anni fa.
La senatrice è stata eletta nuovamente nel 2018, ma questa volta battendo nel collegio uninominale di Nardò, persino personaggi importanti come Teresa Bellanova del Pd, vice ministro dello Sviluppo economico, e Massimo D’Alema schierato da LeU. Gli elettori si sono dimostrati convinti della qualità dell’esponente del M5S, dandole ancora una volta fiducia, una fiducia che Di Maio e Salvini hanno ciecamente riposto in lei con la nomina a ministro del sud.
Barbara Lezzi, tuttavia, nel 2013 viene implicata in una presunta parentopoli visto che tra le sue collaboratrici al Senato, assume la figlia del suo compagno. Appena scoperta la cosa, ob torto collo, deve rescindere il contratto. A sua discolpa afferma: “Non ho violato nessuna regola né quelle del regolamento del Senato che non consente di assumere collaboratori fino al quarto grado di parentela, né quelle del codice di comportamento etico del M5S che non prevede limiti sull’assunzione dei collaboratori personali”.
La nuova ministra ha ricoperto anche la carica di vicepresidente della commissione permanente bilancio e programmazione economica e membro commissione permanente per le politiche europee. Diplomatasi nel 1991 presso l’istituto tecnico Grazia Deledda del capoluogo salentino per periti aziendali e corrispondenti in lingue estere di Lecce, Barbara Lezi viene assunta, poco dopo la maturità, presso un’azienda del settore commercio con la qualifica di impiegata di III livello. In realtà quello della Lezzi è un volto completamente inatteso di questo governo targato Giuseppe Conti. il suo nome è venuto fuori tra la sorpresa degli stessi componenti del movimento di Beppe Grillo.
Tutto il Salento è in festa per questa inaspettata nomina: Fabio Valente candidato sindaco a Lecce, nelle prossime amministrative del 10 giugno, ostenta tutta la sua felicità affermando queste parole: “Una donna molto coraggiosa e preparata che ha tutte le caratteristiche per battersi strenuamente per la causa del meridione, un territorio sbranato dalla polemiche del passato, oggi è un giorno molto importante per tutto il Sud. Sarà un grande privilegio lavorare con lei.”