Olimpiadi di matematica,5 le italiane in lizza a Firenze
Paolo Villa
Olimpiadi femminili di matematica, cinque le italiane in lizza. Per la prima volta la competizione continentale, alla quale partecipano 196 ragazze, giunta alla settima edizione, si tiene in Italia a Firenze. Le gare in cui si cimenteranno studentesse dai 14 ai 19 anni, provenienti da 51 paesi, termineranno il prossimo 14 aprile.
Olimpiadi di matematica, sono giunte alla loro settima edizione. La singolare competizione continentale è riservata alle studentesse delle scuole secondarie di II grado, dai 14 ai 19 anni. Fino al 14 aprile, nel capoluogo toscano si sfidano le 196 finaliste aspiranti al podio, in verità, mai, in passato sono state così numerose le candidate al prestigioso titolo olimpionico. Le partecipanti provengono da 51 paesi diversi: 36 europei e 15 extra-europei. Per la prima volta in assoluto queste Olimpiadi femminili di matematica si tengono in Italia. Le concorrenti di Austria e Germania, tra le europee, ed Australia, Canada, Perù, Bolivia e Mongolia per quanto riguarda quelle del resto del mondo, sono alla loro prima partecipazione.
Prima di arrivare all’ultima tappa nella bellissima città di Firenze, tutte le candidate si sono sobbarcate una lunga fase di preparazione e selezione, superando, man, mano delle prove sempre più difficili e complesse. Le gare di queste Olimpiadi femminili di matematica, entreranno nel vivo tra domani e giovedì, allorché, alle quasi 200 aspiranti verrà richiesto di risolvere tre problemi al giorno, mettendo in mostra le proprie conoscenze in modo originale.
Per quanto riguarda l’Italia, le ragazze in lizza sono cinque. Tra di loro ci sono due “veterane”, ossia Linda Friso, originaria della città di Padova, e Maria Chiara Ricciuti, di Asti. Entrambe le studentesse si cimentano nelle Olimpiadi femminili di matematica per la terza volta. Assieme alla Friso ed alla Ricciuti, a completare la squadra italiana ci sono Giorgia Benassi, di Carrara, Maria Bevilacqua, di Avellino, e Sabrina Botticchio, di Brescia. Per la cronaca l’astigiana Maria Chiara Ricciuti, nelle due passate edizioni in cui ha partecipato, ha conseguito una medaglia d’argento nel 2016 ed una di bronzo lo scorso anno. Per questa settima edizione la nostra candidata ha dichiarato:
“Mi aspetto soprattutto divertimento, sia nel lavorare sui problemi della gara, sia nel trascorrere sette giorni nella splendida Firenze in compagnia di coetanee che condividono i miei stessi interessi“.
Intanto Valeria Fedeli, ministra dell’istruzione ha espresso la sua felicità per aver dato l’opportunità al nostro paese di ospitare un così prestigioso evento. La Fedeli ha pertanto affermato:
“Si tratta di un’importante competizione che ha due grandi meriti, quello di mettere in risalto le eccellenze dei sistemi di istruzione di differenti nazioni e quello di incentivare l’interesse delle candidate nei confronti della matematica e delle materie scientifiche, permettendo di superare quel gap che ancora oggi fa sentire il suo peso nello sviluppo della nostra società“. Per quanto concerne le ragazze che rappresentano il nostro paese la ministra ha quindi aggiunto:
“Mettendosi in gioco in questa competizione internazionale le nostre aspiranti olimpioniche, compiono un atto rivoluzionario: grazie al loro impegno ed alla loro passione confermano che le discipline scientifiche non hanno nulla a che fare con il genere, perché non c’è niente che una ragazza non possa fare se studia e si impegna nella maniera giusta.”