Van Gogh ,”Tra il grano e il cielo”, in tutte le sale cinematografiche italiane dal 9 all’11 aprile
Paolo Villa
Van Gogh ,”Tra il grano e il cielo”, in tutte le sale cinematografiche italiane, dal 9 all’11 aprile prossimi. Arriva al cinema il film evento che propone un nuovo sguardo sul pittore olandese del diciannovesimo secolo, attraverso l’immensa collezione di Helene Kröller-Müller che affascinata dalla grandezza di Van Gogh, acquistò ben 300 suoi capolavori.
“Tra il grano e il cielo” – film dedicato a Van Gogh: Dopo il grande successo di Loving Vincent,che ha richiamato nelle sale cinematografiche della penisola oltre 240 mila spettatori, arriverà, a breve, sul grande schermo, il film evento che propone un nuovo sguardo sul pittore olandese Van Gogh , celebre artista vissuto nel diciannovesimo secolo, attraverso l’eredità della più grande collezionista privata di opere del pittore, ossia Helene Kröller-Müller, la donna grande estimatrice di Van Gogh, la quale, ai primi del Novecento, volle acquistare quasi 300 suoi capolavori, tra dipinti e disegni.
Il film dal titolo “Tra il grano e il cielo” sarà proiettato nei cinema di tutta Italia, esclusivamente dal 9 all’11 aprile prossimi. La pellicola evento è diretta da Giovanni Piscaglia e scritto da Matteo Moneta con il contributo della consulenza scientifica e la partecipazione di Marco Goldin. “Tra il grano e il cielo” è un film creato per raccontare l’unione virtuale e spirituale di due persone che non si incontrarono mai. La mecenate Helene Kröller-Müller aveva solo 11 anni quando Van Gogh morì nel 1890. Tuttavia entrambi ebbero in comune la stessa tensione verso l’assoluto, la medesima ricerca di una nuova dimensione religiosa ed artistica allo stesso tempo.
Sia Van Gogh che la Muller ostentarono la propria inquietudine attraverso un’immensità di lettere: fonti storiche impareggiabili che fanno da sfondo alla narrazione del documentario. La colonna sonora originale di questo singolare evento cinematografico è firmata dal compositore e pianista Remo Anzovino. L’attrice Valeria Bruni Tedeschi, ripresa nella chiesa di Auvers-sur-Oise che Van Gogh dipinse qualche settimana prima di suicidarsi., accompagna interamente il documentario. Si tratta di un’occasione unica per raccontare l’opera di Van Gogh, e la collezione di Helene Kröller-Müller. Una sorta di mostra dall eccezionale importanza, curata dallo storico dell’arte Marco Goldin.
Il film, inoltre, è corredato dagli interventi di alcuni autorevoli esperti d’arte comela storica dell’arte Lisette Pelsers, direttrice del Kröller–Müller Museumdi Otterlo in Olanda; Leo Jansen, studioso che ha curato l’edizione critica delle lettere di Van Gogh; Sjraar van Heugten, storico dell’arte tra le maggiori autorità mondiali sul lavoro di Vincent Van Gogh; lascrittrice e storica della cultura, Eva Rovers, autrice della biografia di Helene; Georges Mayer, docente onorario di Storia dell’arte all’Accademia Reale di Belle Arti di Bruxelles;loscrittore e professore di Storia dell’arte all’Università Paris 8 Pascal Bonafoux.