Europa League: prova di carattere del Napoli a Lipsia, 2-0 ai tedeschi ma non basta, fuori anche l’Atalanta. Gli azzurri dominano per quasi tutta la gara e per un soffio non compiono il miracolo. Passano agli ottavi solo Milan e Lazio.
Europa League: completato ieri sera il quadro delle squadre che passano agli ottavi di finale della seconda competizione continentale. Delle quattro italiane in lizza, superano il turno soltanto Milan e Lazio, vittoriose in casa, rispettivamente contro il Ludogorets e la Steaua Bucarest, nettamente travolta dai biancocelesti. Fuori invece Atalanta e Napoli. I bergamaschi, a sette minuti dal termine, si suicidano, facendosi infilare, ingenuamente, dal Borussia Dortmund che trova il pari e la qualificazione, allo stadio Atleti Azzurri d’Italia su un di piatto d’argento. Ottima prova del Napoli, in quel di Lipsia, alla Red Bull Arena. Gli azzurri riscattano la bruttissima prestazione del match di andata, imponendosi per 2 a 0, grazie alle reti di Zielinski, nel primo tempo e di Insigne ad una manciata di minuti dal fischio finale.
Peccato, per un soffio non è riuscita l’impresa agli uomini di Sarri. Ma tant’è, la cosa più importante vista in Germania è che il Napoli c’è ed ha tutti i requisiti per combattere fino all’ultimo contro la corazzata bianconera, per coltivare il sogno scudetto. Da sottolineare la buonissima gara di Lorenzo Tonelli, che chiamato in causa, dopo una lunga assenza dai campi di gioco, sta dimostrando di essere un’ottima alternativa a Koulibaly o ad Albiol. Dunque i partenopei escono a testa alta da questi sedicesimi di Europa League, manifestazione che poteva essere tranquillamente alla loro portata, ma, i giocatori, il tecnico e la società hanno fatto una scelta, puntando tutte le fiches sul campionato.
Lunedì sera il Napoli, per il monday night del ventiseiesimo turno di serie A, andrà a Cagliari, per confermarsi, per l’ennesima volta, in vetta alla classifica che, domenica sera potrebbe vedere, nuovamente, al primo posto la Juventus di Allegri, in caso di successo interno contro l’Atalanta, ancora sotto choc per l’assurda eliminazione dall’Europa League. Sarri tuttavia dalla Germania porta con sé due dubbi; quali sono le condizioni fisiche di Mario Rui e Zielinski? Il portoghese costretto ad uscire per una botta al piede, il polacco, in campo fino al novantaquattresimo, stringendo i denti per un problema fisico. Solo oggi ne sapremo di più.