Lorenzo Insigne, icona del Napoli di Maurizio Sarri, ha parlato, ieri, in occasione della conferenza stampa pre partita di Lipsia vs Napoli, assieme al tecnico toscano. “Cercheremo di far ricredere chi dice che snobbiamo le Coppe”. Queste le parole salienti del talento di Frattamaggiore.
Lorenzo Insigne, il talento di Frattamaggiore, oggi calciatore simbolo della formazione azzurra di Maurizio Sarri, nel corso della conferenza stampa, ieri, alla vigilia del match di ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League, Lipsia-Napoli, ha dichiarato quanto segue:
“Noi giocatori dobbiamo trasportare la stessa grinta che abbiamo in campionato anche in Europa. Ci proveremo fino alla fine, lo stadio pieno o vuoto per noi non fa alcuna differenza, tuttavia dispiace che al San Paolo, all’andata non ci fossero tanti tifosi, di solito in campionato ce ne sono sempre tanti. Noi, in verità, la settimana scorsa, siamo scesi in campo un po’ molli, quasi scarichi e l’approccio è stato negativo. Tutti i giocatori dell’organico hanno la stessa mentalità, la stessa voglia di fare bene. Il mister ha fiducia in tutti noi, quindi è nostro dovere cercare sempre di ripagare tale fiducia”
Quando poi dalla platea di giornalisti giunge la domanda fatidica:Quante probabilità ci sono di ribaltare il risultato?, Lorenzo Insigne, senza scomporsi più di tanto ha replicato:
“Tenteremo di ribaltare il risultato fino alla fine. Il nostro approccio a questa partita sarà totalmente diverso rispetto al San Paolo, perchè abbiamo tanta voglia di riscattare la brutta figura di sette giorni fa È importante, inoltre far ricredere le persone sulla nostra considerazione rispetto alle coppe europee. Per noi giocare match internazionali è molto importante, daremo tutto quello che abbiamo in corpo per cercare di rimediare.
“Se sarò in campo domani? Da parte mia c’è sempre la volontà di scendere in campo, anche con una sola gamba, ma non spetta a me decidere, è sempre il mister a fare le scelte. Io vorrei giocatore tutte le partite anche quelle in famiglia, ma so che questo non è sempre possibile. D’altronde non conta chi va in campo, la cosa più importante è che la squadra scenda sul terreno di gioco con tanta determinazione voglia di spaccare il mondo, poi quello che verrà, verrà. Solo così potremo sentirci orgogliosi di noi stessi”
Queste le dichiarazioni di un Lorenzo Insigne molto carico e pronto a dare il suo contributo per riscattare la prova incolore della squadra, di giovedì scorso.