Posticipo di serie A: gli azzurri vincono il derby campano, in quel di Benevento per 2-0 e si riprendono la vetta, il duello infinito tra Napoli e Juve continua. Leggero infortunio per Dries Mertens.
Nel posticipo di serie A, disputato ieri, allo stadio Ciro Vigorito, il Napoli ha battuto per 2 a 0 i cugini del Benevento, nel primo derby della storia, in massima serie, giocato in terra sannita. Gli uomini di Sarri, pertanto, hanno risposto al sonante successo di ieri pomeriggio dei rivali bianconeri contro il Sassuolo sceso in campo, allo Stadium di Torino solo per fare da sparring partner.
Napoli nuovamente solo al comando della classifica di questo campionato con 60 punti, dopo 23 giornate. Terza migliore media punti europea dopo Bayern Monaco e Barcellona. Ma veniamo all match di ieri sera, valevole come posticipo di serie A della domenica calcistica. I padroni di casa iniziano la gara alla grande, mettendo in difficoltà il più blasonato avversario per oltre dieci minuti, quindi una traversa piena di Insigne scuote il Napoli che sale in cattedra e prende le redini della partita in mano.
Per la squadra di De Zerbi, rivoluzionata dai nuovi acquisti, ogni errore viene sottolineato con la matita…azzurra. Il tecnico dei sanniti schiera una formazione senza centravanti puro, sperando che il Napoli soffrisse questa mossa, come nel primo tempo contro il Bologna. Esordio assoluto per il portiere Puggioni, il difensore ex Arsenal Sandro in campo dal primo minuto e con la fascia di capitano, senza infamia e senza lode il suo debutto come frangiflutti davanti alla difesa. Mosse intelligenti che non impensieriscono più di tanto Sarri, che invece manda in campo, come sempre, i titolarissimi e probabilmente andrà avanti così fino al termine della stagione.
Troppo poco quei dieci minuti iniziali dell’undici beneventano per la capolista che, consentita la sfuriata degli avversari, diventa padrona del campo, cosicché al minuto 24 giunge il gol del vantaggio: taglio perfetto del brasiliano Allan, palombella morbida del belga, con parabola indecifrabile, e pallone alle spalle di un esterrefatto Puggioni. Gli azzurri sfiorano più volte il raddoppio ma il primo tempo si chiude con il minimo vantaggio dei partenopei.
La seconda frazione di gioco si apre con un erroraccio di Venuti che si fa soffiare la palla da Allan al limite della sua area di rigore, il centrocampista azzurro, allora, serve sulla fascia destra Callejon che mette al centro, irrompe capitan Hamsik e siglia il gol numero 118 con la maglia del Napoli, è il 2 a 0, per il Benevento si prospetta l’ennesima sconfitta di questo torneo. Messo al sicuro il risultato gli ospiti subiscono il solito calo di concentrazione e rischiano di incassare il gol dei padroni di casa che si vedono assegnare giustamente un calcio di rigore per un fallo di Koulibaly, poi cancellato dal Var per un precedente fuorigioco.
La gara, a quel punto, si avvia alla fine, con il Napoli che va vicino al terzo gol: unica nota stonata l’infortunio di Mertens che esce per una distorsione alla caviglia sinistra. Al suo posto entra Rog. Il posticipo di serie A si chiude così sul risultato di 2 a 0 a favore della prima in classifica.