Marco Baroni esonerato dal Benevento Calcio, dopo l’ennesima battuta d’arresto ed il record negativo in campionato, Vigorito chiama un altro ex azzurro, sulla panchina giallorossa, Roberto De Zerbi.
La notizia era già nell’aria da qualche giorno, ora è ufficiale: il tecnico degli stregoni, Marco Baroni esonerato dalla società del presidente Oreste Vigorito, all’indomani della nona disfatta di fila in serie A, nuovo record negativo della categoria.
Lo 0 a 3 maturato contro la viola, è stato fatale all’ex difensore del Napoli del secondo scudetto. Al suo posto, fino al termine di questo campionato, con opzione per la stagione prossima, arriva un altro ex calciatore azzurro, Roberto De Zerbi.
La scelta, inevitabile, tuttavia, costa cara al Benevento che dovrà pagare 800 mila euro all’ormai ex allenatore, a causa di una maxi-clausola “anti-esonero” inserita ai tempi della prima firma. De Zerbi, per la cronaca, ritorna in panchina, in serie A, dopo quasi un anno di assenza, era infatti il 30 novembre 2016, quando fu esonerato dal Palermo dopo la sconfitta, al Barbera, in Coppa Italia ai calci di rigori contro lo Spezia e dopo 7 sconfitte di fila tra le mura amiche, con conseguente con record negativo nella storia del club in Serie A.
Anche il direttore sportivo Salvatore Di Somma, è stato sollevato dal suo incarico. Baroni esonerato dalla dirigenza sannita, per non aver saputo dare un’impronta a questa squadra, che ovviamente, non sarà un fulmine di guerra ma non è mai apparsa motivata al punto giusto per combattere con il coltello tra i denti in una categoria completamente diversa dalla cadetteria.
Lo zero in classifica, dopo ben nove turni di campionato non dà scampo né attenuanti, all’ex mister della compagine campana, che rischia seriamente, se non ci sarà la scossa paventata dalla dirigenza, di ritornare in serie B. Baroni esonerato, dunque, per forza maggiore, in un momento della stagione cruciale per il futuro della squadra, sembrata, ancora un pesce fior d’acqua in serie A.
Roberto De Zerbi, dopo la firma sul contratto, che lo legherà al club beneventano, fino a giugno 2018 si è concesso alle emittenti locali ed ha affermato: “Non ho ricette, nè la bacchetta magica ma mi gioco la sfida, forse più importante della mia carriera, con le motivazioni giuste. La mia è una missione quasi impossibile, tuttavia stimolante. La squadra a disposizione, recuperando tutti gli infortunati, non è certo da ultimo posto in classifica, per cui mi sento di poter dire che qualcosa cambierà sicuramente.”
A quanto pare, però la tifoseria giallorossa non sembra molto contenta della scelta del presidente. Infatti di fronte allo stadio Vigorito è apparso uno striscione gravemente offensivo nei confronti del neo allenatore: “De Zerbi zingaro”. Una parte del tifo sannita non perdona all’ex azzurro alcune frasi proferite nei confronti dei giallorossi quando era sulla panchina del Foggia. Molti sostenitori del Benevento hanno già manifestato il proprio disappunto per la scelta del nuovo tecnico anche sui social.
Intanto De Zerbi, già da questa mattina terrà il suo primo allenamento allo stadio Ciro Vigorito. Subito dopo la seduta è previsto il pranzo e la partenza per Cagliari, dove il Benevento scenderà in campo domani sera per il turno infrasettimanale della decima giornata.