A Sepang, Gp della Malesia, trionfo di Verstappen, su RedBull, che precede ll poleman britannico Lewiss Hamilton ed il compagno di scuderia Ricciardo. Grande rimonta del pilota tedesco della Rossa, Sebastian Vettel, giunto quarto.
Sebastian Vettel in rimonta, partendo dall‘ultimo posto della griglia, si ritrova al termine del GP della Malesia in quarta posizione, ad un passo dal podio. Una medaglia cosiddetta di legno ma molto importante per il morale del ferrarista, a cui resta però il rammarico di essersi imbattuto in un nuovo handicap, allo start, con i problemi al motore della sua monoposto.
Ancora una volta.la Ferrari, malgrado la sua indiscussa velocità si rivela fragile. Se il primo pilota ha limitato i danni con il quarto posto, non si può dire altrettanto del secondo, il finlandese Kimi Raikkonen che non riesce neanche a partire, a causa di una problematica ai nastri di partenza. Insomma per Maranello ed i suoi tifosi, questo GP della Malesia si dimostra un altro fallimento.
Il successo del ventenne Verstappen non fa una grinza. Una partenza da veterano per il pilota della Redbull che supera subito l’inglese, partito dalla pole. Ma nuovi colpi di scena si abbattono sulle due Rosse; Raikkonen, secondo nella griglia, è costretto ai box ancora prima dello start per via di un guasto al motore, uguale a quello occorso al compagno Vettel in qualifica.
Il finlandese costretto alla resa Ci pensa il collega a mettere una pezza con una fantastica rimonta , dopo aver recuperato la bellezza di 16 posizioni. Ma come se non bastasse, dopo il traguardo, Vettel viene tamponato da Stroll: la macchina è completamente distrutta per cui al pilota della Rossa non resta che chiedere un passaggio a Wehrlein. Che domenica pazzesca per i tifosi della Ferrari costretti ad un’altra delusione, dopo tantissime aspettative, alla vigilia del Gp della Malesia, F1, sul circuito di Sepang.