Venaria Reale, Torino: scontri tra manifestanti e polizia, in occasione del G7. Alcune persone hanno cercato di dirigersi verso l’albergo delle delegazioni partecipanti al vertice. Gli agenti hanno dovuto fermarle con manganellate e carica di alleggerimento. Due agenti feriti durante i tafferugli e due fermati.
Notte di tensione e paura ieri Torino ed a Venaria Reale, dove, gruppi manifestanti contro il G7 dei Ministri del lavoro hanno caricato la polizia per tentare di avvinarsi all’hotel che ospitava i rappresentanti dei vari stati. Per l’intera giornata il capoluogo piemontese e i dintorni della Reggia di Venaria Reale, sede del summit sono stati invasi dal corteo dei manifestanti che più volte hanno tentato, invano, di giungere alla zona rossa. Dopo alcune ore di stasi, in serata è tornata la tensione e gli scontri sono ripresi.
Si registrano scontri a piazza Castello dove alcuni manifestanti hanno rovesciato e poi dato fuoco a diversi cassonetti allo scopo di sbarrare la strada agli agenti antisommossa che hanno bloccato l’accesso in via Po. La polizia ha quindi bloccato e fermato alcune persone che cercavano di oltrepassare le recinzioni. Gli antagonisti del G7 si sono poi riversati di nuovo in piazza Castello che ospitava la Notte dei Ricercatori. Anche qui si registrano lanci di fumogeni e di petardi: feriti due agenti.
Altri gruppi di manifestanti si sono recati a Palazzo Nuovo dove hanno pensato di trascorrere la notte. Intanto nella giornata di oggi si terrà una nuova manifestazione che punterà all‘obiettivo principale, ovvero lo sfondamento della zona rossa nei pressi della Reggia di Venaria Reale. Ma giungono notizie che un gruppetto isolato ,durante la notte ha provare di raggiungere piazza Carlina dove è ubicato l’hotel che ospita i partecipanti al G7.
Nel frattempo due ragazzi, di cui una minorenne, entrambi di Torino sono stati arrestati dalla polizia, mentre alcuni studenti come anticipato si sono impadroniti di Palazzo Nuovo.