Città del Messico: il tremendo sisma che torna a colpire lo stato nordamericano distrugge un’intera scuola: 22 bambini e 4 maestre morti sotto le macerie. Un’ecatombe.
A Città del Messico, colpita duramente dal terremoto, che si è nuovamente abbattuto sullo stato nordamericano, mietendo ancora vittime innocenti, un’intera scuola è crollata per effetto del sisma. “Per cortesia fate silenzio! Stiamo tentando di portare in salvo i bambini, ancora vivi sotto le macerie”. Questo l‘avvertimento dei responsabili della protezione civile messicana mentre, circondati da tantissima gente in attesa, cercano di trarre in salvo alcuni bambini rimasti sepolti sotto le macerie di una scuola di Città del Messico. Gli organi di informazione locali trasmettono dal vivo, dall’esterno della scuola Enrique Rebsamen, sita nella zona di Coyoacan, completamente crollata per il terremoto, il salvataggio dei piccoli da parte degli uomini della protezione civile di Città del Messico.
Almeno 22 piccoli alunni e quattro maestre non ce l’hanno fatta: questi ultimi, purtroppo sono deceduti sul colpo nel crollo provocato dal terremoto. La tragica notizia è stata resa nota da fonti locali. Per fortuna, come abbiamo detto in precedenza, altri 14 bambini della scuola elementare sono stati portati ala luce e tratti in salvo. Tuttavia al momento, sotto le macerie della ‘Enrique Rebsamen’ ci sono ancora almeno altri due bimbi. Si tratta di una piccola di sei anni ancora intrappolata che è riuscita a mettersi in contatto via Whatsapp con i soccorritori e di un bambino di sette che grida aiuto. Ma a sentire i soccorritori, ci sarebbero ancora 30 piccoli che risultano dispersi, oltre ad otto adulti.
Una donna che vive nei pressi della scuola crollata è rimasta sconcertata nel vedere quella scena. “Ho visto cadere quell’edificio come neve squagliarsi al sole ci sono tanti bambini dentro, non capisco perché non arrivino più aiuti”, ha detto la donna ad una tv privata di Città del Messico.
E’ crollato pure un tratto di autostrada tra la capitale ed Acapulco, nelle vicinanze di Cuernavaca. Inoltre nella città di Puebla si registra la caduta delle torri della Chiesa di Cholula. Anche nello Stato centrale di Morelos si contano ingenti danni. Il governatore Graco Ramirez ha comunicato alla popolazione l’attivazione dei servizi di emergenza. Gli organi competenti hanno deciso di sospendere le lezioni in tutte le scuole del paese e molti degenti sono stati evacuati dagli ospedali, per precauzione.
