IQOS, é un dispositivo elettronico senza combustione, un nuovo prodotto creato da Philip Morris International che introduce un nuovo metodo di fumare sigarette in cui il tabacco è riscaldato e non bruciato, ottenendo una sorta di vaporizzazione dello stesso che mantiene intatta l’esperienza del fumo, diminuendo l’impatto dell’odore di una sigaretta tradizionale e soprattutto, in assenza del processo di combustione, i danni alla salute di chi ne fa uso, poiché questo procedimento impedisce la formazione di moltissimi composti nocivi.
La combustione è una reazione chimica di ossidazione che produce altre sostanze molto dannose all’organismo degli esseri umani. Invece di generare fumo da combustione, il dispositivo produce un vapore che contiene nicotina riscaldando gli stick di tabacco appositamente progettati gli “heatsticks“, ovvero il nome con cui Philip Morris definisce le piccole sigarette idonee per il dispositivo iQOS, le quali sono estremamente facili da trovare. Quasi tutte le tabaccherie italiane hanno iniziato da diversi mesi a vendere questo nuovo prodotto, che viene distribuito con il marchio HEETS e prodotto in Italia nel nuovissimo, stabilimento di Crespellano in provincia di Bologna, inaugurato appena un anno fa.
I risultati degli studi condotti sino ad oggi dimostrano che il vapore emesso da IQOS ha segnalato livelli significativamente più bassi di componenti dannosi, se confrontato con il fumo di una sigaretta tradizionale.
In pratica, anche se nella “mini” sigaretta, HEETS si continuerà ad usare una speciale pasta fatta di vero tabacco, il dispositivo IQOS espellerà soltanto un ‘vapore’ di fumo, ottenuto scaldando attraverso una speciale lamina in platino e ceramica, il tabacco stesso contenuto nelle stick del tutto simili alle normali sigarette, soltanto molto più ‘corte’ delle tradizionali. Fumare con iQOS significa quindi fumare vero tabacco, a differenza delle sigarette elettroniche che utilizzano liquidi creati in laboratorio. Vero tabacco che viene scaldato fino al punto di riuscire a produrre fumo, che viene quindi fumato come una sigaretta tradizionale consumandola come tale.
Questa modalità “classica” aiuterà il fumatore a regolare il quantitativo di sigarette fumate, poiché ogni sigaretta ha un inizio e una fine, che é segnalata da un LED rosso presente sul dispositivo. Questo non avviene nelle sigarette elettroniche, dove è difficile rendersi conto di quanto si stia fumando nell’arco della giornata.
Philip Morris International Inc. è la maggiore azienda produttrice di tabacco al mondo, fondata a Londra, nel 1847, oggi ha sedi principali negli USA, a New york, e in Svizzera, a Losanna. La PMI è presente anche in Italia, dove ha sede centrale a Roma, il Gruppo è proprietario di diversi tra i più noti marchi di sigarette.
Il colosso americano del tabacco ha investito ad oggi oltre 3 miliardi di dollari su questo nuovo prodotto, attraverso il quale i fumatori percepiranno lo stesso gusto del tabacco, ma con il 90% in meno di tossine nocive. La grande scommessa e cominciata…