Ieri a Bitonto, in provincia di Bari, una violenta lite per un auto ferma di traverso dopo un incidente stradale, si è tramutata in tragedia; un giovane di venticinque anni è stato ucciso a coltellate. L’omicida sarebbe un sessantenne, datosi poi alla fuga.
Un giovane di appena venticinque anni, di nome Giuseppe Moscatelli è stato ucciso, a coltellate, ieri intorno all’ora di pranzo, a Bitonto, località in provincia di Bari, per futili motivi. Alla base dell’omicidio un acceso litigio per una macchina, una Fiat Punto, parcheggiata di traverso, che ostruiva il passaggio, dopo un incidente stradale. Secondo le ultime notizie il giovane avrebbe litigato con uomo di sessanta anni, il quale dalle parole è passato ai fatti, ha estratto un coltello ed ha colpito, mortalmente, all’addome il venticinquenne che è caduto al suolo sanguinante. Il sessantenne, dopo l’omicidio, si è dato subito alla fuga.
Il giovane, soccorso immediatamente da alcuni passanti, è morto, tuttavia, poco dopo, durante il tragitto per arrivare al pronto soccorso dell’ospedale di Bitonto. Stando ad una prima ricostruzione dell’accaduto, da parte dei militari dell’arma dei carabinieri, il tutto sarebbe stato causato da un tamponamento tra due auto, avvenuto nel centro abitato della cittadina del barese.
I conducenti delle auto coinvolte nell’incidente avrebbero spostato le vetture per verificare i danni ed uno dei due, il giovane di venticinque anni, avrebbe fermato la sua macchina di traverso. A quel punto sarebbe sopraggiunto l’uomo di sessant’anni, a bordo di un’auto di colore scuro, il quale avrebbe avuto un diverbio con il conducente dell’auto posta di traverso sulla carreggiata, perché gli impediva di passare. Il sessantenne, ad un tratto, avrebbe preso un coltello, colpendo al torace il giovane, il quale avrebbe compiuto alcuni passi prima di cadere a terra e chiedere aiuto ai passanti.
Attualmente sono ancora in corso le ricerche del sessantenne omicida, da parte dei carabinieri che stanno setacciando l’intera provincia di Bitonto e di Bari. Dopo aver sentito alcuni testimoni, i militari hanno acquisito i filmati delle telecamere della zona. Si lavora per accertare la dinamica dei fatti e l’identità dell’aggressore. La vittima stava andando a prendere con la sua auto la fidanzata impiegata un negozio di Bitonto, che staccava per il pranzo, quando è capitato il tamponamento ed il conseguente accoltellamento.
Intanto il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticcio, sulla sua pagina Facebook ha scritto: “Credo che la barbarie umana ormai non abbia più limiti, limiti eliminati assieme alla coscienza di chi non ha intenzione di riflettere, ma soltanto di strumentalizzare, qualsiasi dramma che sconvolge la nostra comunità”.