L’analisi del testo della prima prova scritta degli esami di maturità era imperniata su una poesia di Giorgio Caproni. Caproni, ma chi era costui?
E’ da poco terminata la prima prova scritta di italiano per i maturandi italiani 2017. L’analisi del testo ha coinvolto una poesia di Giorgio Caproni, un poeta e critico letterario livornese. Molti studenti, tuttavia, si sono chiesti, increduli: ma Caproni, chi era costui? Di conseguenza circolano, da qualche ora, sul web i commenti ironici sull’autore toscano.
Il cognome del critico italiano è immediatamente finito tra i temi più chiacchierati di questi esami di maturità, sui social network. In molti sono rimasti sorpresi da questo poeta. Alcuni diplomandi hanno persino ammesso di non conoscerlo, criticando. anche la scelta di un autore che non rientra affatto nei programmi di letteratura italiana svolti nell’ultimo anno delle superiori.
Una volta svanito lo stupore iniziale, Giorgio Caproni è diventato, di lì a poco, una scusa per fare ironia. Dato il cognome, che si presta facilmente a meme e giochi di parole, non è stato così difficile ricamarci sopra. Tra i meme più condivisi, sul web, quelli con Vittorio Sgarbi e Heidi.
Inoltre tantissimi studenti hanno accostato la scelta di Caproni a quella di quattro anni or sono, quando tra identico stupore uscì Claudio Magris, scrittore, peraltro, ancora in vita. Ovviamente ironia anche sul testo della poesia dell’autore toscano, in quanto si citano i galagoni degli animaletti le cui foto, ben presto, sono apparse tra un tweet e l’altro sulla #Maturità2017.
Qualche buontempone ha avuto anche l’ardire di aggiornare per qualche istante la pagina Wikipedia, presa letteralmente d’assalto, di Giorgio Caproni, aggiungendo alle prinicipali informazioni, il poeta più bestemmiato dagli studenti italiani il 21 giugno 2017. Ebbene un modo come un altro per scaricare un pò di tensione che regolarmente assale tutti i maturandi, durante il periodo degli esami.
