Smartphone, se perdi le foto e i video lo stress è assicurato
Da un’indagine realizzata dalla società russa Kaspersky è risultata una realtà riferita al “cittadino moderno” oltremodo inquietante. Il contenuto digitale memorizzato nel proprio telefonino, caratterizzato per una alta percentuale, da numerosissime immagini e video personali, conta talmente tanto per gli utilizzatori che il solo pensiero di perderlo (rottura telefonino, cancellazione definitiva memoria, smarrimento, furto di dati) sarebbe causa di fortissimo stress, pari se non superiore a un divorzio dal proprio partner o a un incidente d’auto, ovviamente non grave. L’inchiesta riferisce che soltanto la malattia di un familiare provocherebbe stress in misura più eclatante della perdita di immagini e video dal proprio smartphone.
Kaspersky ha sviluppato questa curiosa ma interessante indagine, attivando la ricerca su un campione di oltre sedicimila fruitori di internet dai sedici anni su diciassette nazioni di tutto il mondo esaminate. I dati risultanti dicono che: Il 52% degli intervistati ha salvate nella flebile memoria del proprio telefonino, foto e video dei propri cari e amici, mentre il 59% risulta li conservi sul proprio Personal computer.
La fetta maggiore 89%, salva sul computer tutte le foto che scatta, segue l’86% che invece, li tiene sullo smartphone, il 59% li lascia sul tablet.
Una altissima percentuale è riferita alle foto e ai video dai contenuti più intimi. Il 51% li salva su mezzi digitali. Il dato rilevante, che risulta dall’indagine di Kaspersky e che anche se esiste la consapevolezza dei rischi informatici, infatti, il 73% sa benissimo che i cyber crimini oggi rappresentano una minaccia per la propria privacy, l’attenzione per la sicurezza dei propri dati resta comunque scarsissima. Moltissimi utilizzatori di smartphone, infatti, quasi la metà degli utenti intervistati, non protegge nemmeno con una password o un semplice pin code i propri contenuti nel dispositivo.
L’indagine Kaspersky azienda produttrice di software antivirus, punta sulla protezione dei dati personali. Se non possiamo più fare a meno dello smartphone, almeno possiamo provare a proteggerlo dalle cyber minacce.