Leader del mondo inviano messaggi di solidarietà alla Gran Bretagna

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Leader del mondo inviano messaggi di solidarietà alla Gran Bretagna.

Tutti i Leader del mondo inviano messaggi di solidarietà dopo il nuovo attacco del London Bridge a Londra.

Papa Francesco oggi al Regina Coeli, al termine della messa di Pentecoste a Piazza San Pietro, ha detto: “Lo Spirito doni pace al mondo intero; guarisca le piaghe della guerra e del terrorismo, che anche questa notte, a Londra, ha colpito civili innocenti: preghiamo per le vittime e i familiari”.

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella : “Ancora una volta manifestando il suo volto più vile, il terrorismo ha brutalmente colpito” Londra. Gli attacchi di questa notte suscitano, oltre al cordoglio, profondo sdegno e la più ferma condanna. L’Italia sarà sempre a fianco del Regno Unito nella lotta contro quanti cercano di stravolgere la convivenza civile delle nostre società libere e inclusive. A nome degli italiani tutti porgo all’amico popolo britannico le più sentite condoglianze per le vittime e un sincero augurio di pronto ristabilimento”.

Il presidente francese Emmanuel Macron twitta: “Di fronte a questa nuova tragedia, la Francia è più che mai al fianco del Regno Unito. I miei pensieri sono con le vittime e le loro famiglie”. Parigi ha fatto sapere, intanto, che tra i feriti a Londra ci sono anche due cittadini francesi.

La cancelliera Angela Merkel: ” Siamo fermamente e con determinazione al fianco della Gran Bretagna nella lotta contro ogni forma di terrorismo #Londra ancora sotto attacco”. Il premier Paolo Gentiloni “Solidarietà al Governo britannico e impegno comune contro il terrorismo. Uniamoci nel ricordo delle vittime”.

Sempre su Twitter scrivono il presidente del Consiglio Europeo, Donald Tusk: “Cuore e pensieri sono a Londra dopo un altro attacco codardo. L’Europa è al fianco del Regno Unito nella lotta contro il terrorismo”. Il presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani: “Siamo in lutto in solidarietà con le vittime dell’odioso attacco a #Londonbridge e con le loro famiglie. Questi atti devono essere fermati #unitedagainstterror”.

 

 

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