Il numero uno del club partenopeo De Laurtentiis ribadisce di non voler vendere il Napoli
Il numero uno della società azzurra, Aurelio De Laurentiis, è stato in questi ultimi giorni, protagonista di diverse interviste con la stampa locale e con quella estera. Proprio con i media esteri, nel caso specifico, con gli organi di informazione turca, presenti nella capitale, il numero uno del club partenopeo ha tenuto un summit, il cui argomento si basava sull’avvento di grossi imprenditori del sol levante nel calcio italiano.
In merito alle cessioni di Inter e Milan ai cinesi il patron ha dichiarato che ormai le vecchie società meneghine non erano più in grado di sostenere un peso così gravoso come quello di gestire due club importanti e di fama mondiale. Prima o poi era prevedibile che subentrassero nuovi imprenditori e danaro fresco, che poi Inter e Milan siano state adocchiate da colossi della Cina, probabilmente, va a tutto vantaggio del calcio italiano, che viene così esportato in Oriente.
Ma ecco le testuali parole del numero uno del Napoli, alla stampa turca, in merito alla vicenda delle due milanesi:
“Rispetto ad Inter e Milan, io, personalmente, non vedo per quale motivo dovrei vendere il Napoli a terzi. Il Napoli è una società sanissima e florida, quindi non mi è mai passato per la testa di privarmene, assolutamente, non mi ha neanche sfiorato un pensiero del genere. Se possiedo un’azienda che va a gonfie vele perché dovrei venderla? Ammetto che quando ho rilevato il Napoli dalla fallimentare, 13 anni fa, non capivo un bel nulla di calcio. Quando si parlava di 4-4-2 o di moduli pensavo fossero posti a tavola. Ma ora, senza presunzione credo di aver imparato tantissimo e di aver fatto esperienze tali, per avere voce in capitolo, allorché si parla di calcio. Mi chiedete se Arda Turan potrà mai vestire la maglia azzurra? Non nascondo che in caso di necessità potrebbe essere un’opzione da prendere in considerazione, sempre che ci fossero le giuste condizioni per portare a termine un’operazione di mercato come questa.”
Infine De Laurentiis ha toccato l’argomento allenatore, affermando quanto segue:
“Vorrei che il mister diventasse il nostro Ferguson, questa è casa sua sua, mi piacerebbe che restasse qui a vita.”