Il commissario tecnico dell’Albania De Biase tenta lo sgambetto all’Italia. Un gruppo competitivo che fa della difesa la sua arma migliore.
La Nazionale italiana di Ventura incontrerà l’Albania guidata dal tecnico italiano De Biase, venerdì prossimo a Palermo per la prima partita ufficiale del 2017, valevole per le qualificazioni ai prossimi Campionati Mondiali di Russia 2018. L’Albania è attualmente una Nazionale che ha compiuto passi da gigante e che ha acquisito grande consapevolezza nei propri mezzi in seguito alla partecipazione agli Europei di Francia dello scorso anno.
L’ex allenatore dell’Udinese Gianni De Biase è stato in grado di formare un gruppo competitivo che fa della difesa la sua arma migliore, una caratteristica che la nazionale albanese ha evidenziato negli ultimi anni. L’Albania è, al momento, quarta con 6 punti nel gruppo G, alle spalle di Israele e della coppia di testa composta da Spagna e Italia, tuttavia, può ancora aspirare ad accedere agli spareggi, per cui tenterà di mettere in difficoltà gli azzurri, sfruttando le proprie capacità e il desiderio di mettersi in mostra dei 6 calciatori che militano nel nostro campionato di serie A, che conoscono benissimo i pregi ed i difetti del gruppo targato Giampiero Ventura.
Tra i pali della formazione albanese non giocherà Berisha, portiere dell‘Atalanta, indisponibile a causa di un infortunio subito domenica scorsa nel match con il Pescara. Pertanto De Biase darà spazio al veterano, quasi quarantenne Orges Shehi, portiere dello Skenderbeu con 8 presenze all’attivo e un solo gol subito. Ma non è detto che all’ultimo momento non possa essere l’estremo difensore della Lazio Strakosha il prescelto del tecnico italiano.
Sulla fascia destra bassa ci sarà l’esterno del Napoli Hysaj, uno dei migliori esterni del nostro campionato, mentre sulla corsia opposta giocherà Ansi Agolli, 34 anni e 68 presenze con la maglia rossonera dell’Albania, al centro del reparto difensivo inoltre ci sarà un’altra nostra conoscenza, ovvero il centrale del Torino Ajeti, forte di testa che si rende pericoloso anche nell’area avversaria nei calci piazzati. Taulant Xhaka, svizzero naturalizzato albanese, è il giocatore di maggior prestigio dell’intera rosa di De Biase. E’ lui che veste i panni di geometra del centrocampo, dai suoi piedi passano tutte le offensive verso l’altra porta.
Al suo fianco dovrebbero giocare l’esperto Burim Kukeli, vertice basso della zona mediana ed il pescarese Ledian Memushaj. Sulle corsie laterali Andi Lila a destra e Odise Roshi a sinistra. In attacco il modulo dell’allenatore italiano De Biase prevede l’impiego di una sola punta. Si contendono questo ruolo Armando Sadiku del Lugano e Bekim Balaj del Terek Groznyj. Il match di venerdì si presenta dunque non facile, tuttavia, la differenza di valori in campo, sicuramente, farà la sua parte.
