Crisi senza fine per la Juve Stabia, battuta in casa nel derby con la Paganese
Crisi Juve stabia senza fine. La crisi di gioco e di risultati della Juve Stabia dell’ex azzurro Gaetano Fontana sembra non aver fine. In questo nuovo anno le vespe gialloblù hanno avuto un’involuzione di tendenza, rispetto allo scorso anno, davvero paurosa. Allo stadio Romeo Menti di Castallammare, per esempio, nel 2017, gli uomini di Fontana hanno collezionato soltanto pareggi e sconfitte, sconfitta che è arrivata anche ieri pomeriggio nel derby con i cugini della Paganese.
Un grossolano errore del portiere Russo, in uscita, verso la metà della seconda frazione di gioco ha regalato il successo agli ospiti, che increduli per il dono ricevuto, hanno portato a casa tre punti molto importanti nel prosieguo del loro campionato. Il derby del Menti doveva essere per i gialloblù l’occasione giusta per il riscatto, invece il match con la Paganese ha acuito ulteriormente la crisi della squadra che, al momento, sembra irreversibile. Le Vespe sono allo sbando, gli acquisti del mercato riparazione hanno peggiorato e non migliorato l’assetto della formazione stabiese che prima del loro avvento veleggiava tra le zone alte della classifica di Lega Pro, girone C.
La contestazione dei tifosi, a Castellammare, adesso si fa sentire e come, la delusione e l’amarezza, dopo questo derby è arrivata al culmine, sul banco degli imputati l’allenatore Fontana e la stessa società del presidente Manniello, colpevoli di aver stravolto una squadra competitiva. La crisi della Juve Stabia è sotto gli occhi di tutti; nelle ultime otto partite giocate ha vinto in una sola occasione ed ieri ha raggiunto l’apice con il k o casalingo contro la Paganese che, per la cronaca, non si imponeva, al Romeo Menti da ben trentasette anni.
Gli stabiesi, nel derby, non hanno mai espresso il meglio di loro stessi, sbagliando troppo. Qualche errore anche da parte dell’allenatore. Il più colpevole di tutti resta il portiere Russo, autore di un errore imperdonabile.
I calciatori della Paganese invece, hanno lottato sempre su ogni pallone, in particolare nella seconda parte del match, realizzando anche la rete decisiva che è valsa il successo. Il vantaggio è stato amministrato con saggezza e con ordine. Bravi tutti, dunque nella compagine ospite.