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Violenza sulle donne: la Corte di Strasburgo ha condannato l’Italia per i ritardi ingiustificati nel dare protezione a madre e figlio minacciati e per non aver poi agito con rapidità per proteggere una donna e suo figlio dagli atti di violenza domestica perpetrati dal marito. Atti che hanno poi portato all’assassinio del ragazzo e al tentato omicidio della moglie. I fatti sono avvenuti a fine novembre 2013 in provincia di Udine, quando il marito, ora in prigione, di Elisaveta Talpis uccise il figlio diciannovenne e tentò di uccidere anche la moglie. La furia omicida si scatenò dopo che la signora aveva denunciato il marito.
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