Tornano i tre punti per la Juve Stabia, in Lega Pro, espugnato il campo della Vibonese
Finalmente dopo due mesi la Juve Stabia ritrova i tre punti della vittoria, espugnando il terreno della Vibonese dell’ex Campiolongo, per 1 a 0, grazie alla rete di Morero, nella ripresa. Tuttavia il successo degli stabiesi è scaturito tra le polemiche e le proteste dei padroni di casa che hanno reclamato un calcio di rigore, non concesso in pieno recupero dall’arbitro, mostratosi il vero protagonista in negativo del match, decretando 2 espulsioni e ben dieci ammonizioni, oltre a non concedere l’evidente penalty a favore della Vibonese. La mancata massima punizione ha scatenato l’inferno, un autentico parapiglia e provocato l’espulsione di Saraniti, subito dopo il triplice fischio finale. Ma veniamo alla gara, la cronaca registra un ottimo primo tempo della squadra di casa. La Vibonese colpisce anche un traversa con Silvestri. Nella seconda parte dell’incontro la Juve Stabia guadagna metri, ma fatica a rendersi pericolosa in fase offensiva.
Le sostituzioni cambiano il volto della partita. Campilongo sostituisce Sowe con Cogliati mentre Fontana fa entrare nella mischia Marotta che prima impegna Russo e poi serve la punizione che Morero trasforma nel gol che vale i tre punti. Quindi arriva l’espulsione di Paponi con la Vibonese che gioca con l’uomo in più l’ultimo frangente del match. Il pareggio, però nonostante il forcing finale non arriva ed il “Luigi Razza” resta per i giocatori di Campilongo, ancora un tabù. La vittoria delle vespe è macchiata dal quel rigore sacrosanto non dato alla Vibonese che ha provocato un putiferio che avrà delle ripercussioni non indifferenti. Per la compagine dell’ex tecnico stabiese, Salvatore Campilongo è una batosta psicologica non facile da digerire. La sconfitta, infatti è ancora più amara perchè il risultato probabilmente è bugiardo, in quanto non rispecchia a dovere il vero andamento della gara Per gli ospiti sono tre punti immeritati. Almeno a sentire le dichiarazioni dell’allenatore dei calabresi, il quale nel post partita ha affermato con il veleno alla bocca:
“Non avremmo assolutamente meritato di uscire battuti dal campo. Il risultato è menzognero, neanche il pari sarebbe stato il risultato giusto per la mia squadra, poi figuriamoci la sconfitta”.
Quindi Campilongo va giù pesantissimo sull’arbitro:
“La partita è stata gestita malissimo dall’arbitro dall’inizio alla fine, penalizzando maggiormente la mia squadra. Sono però pienamente soddisfatto della prestazione dei miei ragazzi: “Una grande VIbonese, non abbiamo mai sofferto, abbiamo subito purtroppo un’ingiustizia. Hanno fatto un tiro in porta ed un gol. Una sconfitta che brucia ma che non ci deve abbattere”.