Zeman riparte da Pescara, il boemo sostituisce l’esonerato Massimo Oddo.
Zdenek Zeman e il Pescara. Il tecnico boemo sostituisce l’esonerato Massimo Oddo. Una decisione forse maturata troppo tardi, visto che le possibilità di salvezza per la squadra abruzzese sono ormai ridotte al lumicino. L’allenatore boemo, artefice principale della storica promozione del campionato di serie B 2001/2012 quando ebbe anche il grande merito di scoprire giovani talenti come Insigne, Immobile e Verratti, ha firmato un contratto di un anno e mezzo con lo scopo di traghettare la squadra fino al termine del campionato e di ripartire con un grande progetto, molto probabilmente dalla serie cadetta. La formazione del Pescara ha fin qui totalizzato appena 9 punti, senza mai riuscire a vincere una sola partita in campo, dal momento che gli unici tre punti sono arrivati a tavolino con il Sassuolo.
Per l’ex squadra di Oddo, la zona salvezza è lontana anni luce, le difficoltà riscontrate in questo campionato sono state acuite non solo dallo scarso valore della rosa ma anche dal clima di tensione in cui vive attualmente il presidente Sebastiani, vittima di alcuni atti vandalici assolutamente censurabili.
Per Zeman, quindi, si prospetta un possibile ritorno a Salerno in veste di avversario nel prossimo campionato di serie B a meno che il boemo non riesca nell’impresa di compiere un miracolo, salvando i Pescara. Ma con tutta la stima per Zeman non pensiamo affatto che il tecnico ex di Roma e Lazio, possa avere la bacchetta magica. Il Pescara è condannato al ritorno in cadetteria perchè non si è mai calato in questa categoria completamente differente dal torneo di B.
Zeman ha cominciato, ufficialmente, la sua nuova avventura in Abruzzo nel pomeriggio di ieri. Erano circa le 14 quando l’allenatore boemo, accompagnato dal presidente Daniele Sebastiani, ha varcato la soglia de cancelli del centro sportivo Poggio degli Ulivi per andare a salutare i giocatori, poi scesi in campo in un’amichevole con la formazione Allievi. Dopo l’incontro a Roma di qualche giorno fa si è avuta l’accelerata finale che ha condotto il buon Zdenek Zeman, quasi settantenne, a tornare in quel di Pescara con l’inseparabile vice, Vincenzo Cangelosi.
L’avvento del boemo nella società biancazzurra rappresenta il classico colpo dal cilindro del patron pescarese, il quale all’indomani dell’esonero di Oddo, ha deciso senza esitazioni di puntare sul suo ritorno. Una scelta che potrebbe servire anche per calmare la tifoseria che, da tempo, aveva perso la pazienza dopo i pessimi risultati della squadra.
Per l’allenatore silenzioso, dunque, c’è il ritorno su una panchina di serie A a distanza di quasi due anni dall’ultima volta.