Champions League: DM14 sfida CR7 in un duello all’ultimo gol.
Torna questa sera, dopo la lunga pausa invernale, la Champions League per dar vita alle prime due gare di andata degli ottavi di finale. Al Parco dei Principi di Parigi, il big match della serata tra il Paris Saint Germain ed il Barcellona, mentre nell’altra partita, al Da Luz in Portogallo, di scena il Benfica contro il Borussia Dortmund.
Domani sera invece, toccherà al Napoli di Sarri. Gli azzurri sono chiamati a giocare la partita, probabilmente più importante e delicata di tutta la competizione continentale, contro i campioni d’Europa e del mondo del Real Madrid. Una sfida caratterizzata dalla presenza in campo dell’elite del calcio mondiale.
I partenopei dal canto loro, vanno a caccia dell’impresa per regalare una pagina di storia ai propri tifosi che saranno presenti in massa allo stadio Bernabeu. Tra quelli residenti in Spagna e quelli che arriveranno da ogni parte d’Italia e d’Europa si prevedono circa 13.000 sostenitori azzurri pronti a gridare Forza Napoli.
Il big match tra gli spagnoli e gli uomini del tecnico tosco-napoletano metterà di fronte due attacchi atomici, i migliori attacchi della Liga e della serie A. Per le Merengues, naturalmente sarà CR7 l’attaccante centrale che avrà il compito di sorprendere la retroguardia del Napoli, mentre dal lato opposto ci sarà DM14, passateci pure quest’appellativo parlando di Dries Mertens, a controbattere per la compagine italiana. Il belga sta strabiliando, nel suo nuovo ruolo gioca con entusiasmo, diverte e si diverte lui stesso segnando gol a grappoli. Già venti le sue reti in questa stagione tra campionato e Champions.
Sulla carta sembra un duello impari con Cristiano Ronaldo nettamente favorito su Mertens, tuttavia sarà soltanto il campo, domani sera, a decretare il vincitore. Di certo sarà una bella sfida. Sdrammatizzando un pochino la tensione per un match di Champions, particolare in tutti i sensi, potremmo affermare che per fare un DM14 ci vorranno ben due CR7, per cui il Napoli parte avvantaggiato, ma è soltanto un gioco. Ciò nonostante il folletto azzurro con la sua velocità ed i suoi dribbling ubriacanti potrà sicuramente impensierire i difensori del Real, almeno ce lo auguriamo.
Uscire con un risultato positivo dal Santiago Bernabeu è il sogno dei giocatori e dei supporters napoletani per un appuntamento epocale il 7 marzo nel catino infernale di un San Paolo pieno come un uovo nella partita di ritorno.