Lega Pro. Messina fatale per le vespe, sconfitte dal cuore siciliano
Campionato Lega Pro. Un Messina eroico, tutto cuore, ha battuto la blasonata Juve Stabia di Gaetano Fontana per 1 a 0 nella gara valevole per il ventitreesimo turno di Lega Pro, girone C. La compagine di Lucarelli ha regalato ai suoi tifosi una prestazione certamente al di sopra di ogni più rosea previsione, superando con pieno merito una delle grandi del torneo di terza serie.
Un gran gol del centrocampista Nardini, subentrato a Capua, ha sbloccato il risultato del match al 28′ minuto del primo tempo. I siciliani affrontavano le vespe alla fine di una settimana in cui è regnato il caos più totale. Contro una delle migliori formazioni della categoria il tecnico Lucarelli non poteva contare su Milinkovic squalificato e sugli infortunati Maccarrone e Foresta. Dunque la gara si presentava ancor più difficile de previsto ma invece al novantesimo è il Messina ad esultare per l’inaspettato risultato che condanna gli uomini di Fontana a dover rincorrere Matera e Lecce.
Sugli spalti dello stadio “Franco Scoglio”, soltanto pochi intimi, c’era aria di contestazione da parte dei tifosi del Messina che esponevano uno striscione che recitava: “Pretendiamo chiarezza o ci avrete lontano!!!” Dopo la partita possiamo dire che gli assenti hanno avuto torto. Come stabilito, prima dell’inizio del match, un minuto di raccoglimento per le vittime di Rigopiano.
Pioveva incessantemente ieri pomeriggio a Messina ed il terreno era in precarie condizioni. Nonostante ciò, i padroni di casa hanno disputato un’ottima partita, ribattendo prima le sfuriate iniziali degli ospiti e quindi salendo in cattedra con la rete di Nardini che è stato l’uomo partita. Suona pertanto in casa gialloblu il primo campanello d’allarme del campionato.
Dopo il deludente pareggio casalingo contro il modesto Monopoli della settimana scorsa le vespe incappano in un’inopinata sconfitta sul campo del Messina, con tutto il rispetto per i siciliani, nettamente inferiore all’undici stabiese. La Juve Stabia paga a caro prezzo una prestazione davvero molto deludente, lasciando per strada punti pesanti nella corsa al primo posto che vale la promozione diretta in B.
Anche dal fronte mercato non giungono buone notizie. Deludono ancora i nuovi acquisti, che sembrano, al momento, pesci fuor d’acqua nell’assetto tattico di Fontana. Occorre adesso una sferzata, un deciso cambiamento di rotta fin dal prossimo incontro, nuovamente in Sicilia, a Siracusa, per restituire fiducia ed entusiasmo all’ambiente ed a una piazza che ha paura di dover smettere troppo presto di sognare.