I soccorsi dei Vigili del Fuoco intervenuti per la slavina sul Gran Sasso, hanno recuperato poco dopo le 9 di stamane i corpi di altre due donne all’interno dell’hotel Rigopiano.
Il bilancio ufficiale delle vittime quindi sale a 14, mentre dispersi a 15. Tre corpi erano stati recuperati dai Vigili del fuoco nella prima mattinata si tratta di tre uomini, che ancora devono essere identificati dalle autorità.
Per i parenti delle vittime e dei dispersi, l’angoscia dell’attesa è ormai diventata insopportabile. La fidanzata del giovane Stefano Feniello, Francesca Bronzi, è salva ed è ricoverata a Pescara. “La principale responsabilità”, dice Alessio Feniello il padre del giovane nel suo duro sfogo, “è delle autorità e nei ritardi nel portare i soccorsi”.
Secondo le autorità, che stanno indagando sulle eventuali responsabilità del sinistro, alcuni documenti, evidenzierebbero che l’hotel Rigopiano è stato costruito sopra accumuli di detriti preesistenti compresi quelli da Slavine e valanghe. Lo testimonia la mappa Geomorfologica dei bacini idrografici della Regione Abruzzo sin dal 1991, ripresa e confermata nel 2007 dalla mappa del Piano di Assetto Idrogeologico della Giunta Regionale.