Avellino corsaro a Brescia, il Benevento perde lo spareggio
L‘Avellino si veste da corsaro ed espugna il terreno del Brescia con il classico punteggio di 2 a 0. Si tratta della prima vittoria esterna dei lupi irpini in questo campionato di serie B che rilancia prepotentemente la squadra di Novellino nella corsa alla salvezza. Grande merito dunque agli irpini perche al Rigamonti, prima d’ora nessun team ospite aveva fatto la parte del corsaro. Infatti il Brescia nelle prime dieci gare disputate tra le mura amiche non aveva mai perso. Tuttavia i segnali della riscossa biancoverde erano stati lanciati già in quel di Latina, dove l’Avellino aveva fornito una convincente prova, sia in termini di personalità che di organizzazione complessiva di gioco alla quale mancò soltanto il gol per essere corsaro anche in quella circostanza. Questa volta invece il gol non è mancato, il vero corsaro di Brescia è stato Matteo Ardemagni determinante nella profondità e nel mettere costantemente in crisi la difesa avversaria, a volte tra due uomini o addirittura con una marcatura triplicata.
Un Ardemagni spietato ed implacabile come l’Avellino giunto in Lombardia con un mercato ancora incompiuto e qualche pedina non ancora al suo posto nello scacchiere a causa di alcune defezioni. Un insieme di fattori sfavorevoli di partenza che non ha intaccato le certezze raggiunte dalla gestione del nuovo allenatore Novellino. Anzi gli irpini hanno tratto più carica da queste avversità tanto da metter a segno con disinvoltura il blitz bresciano.
Battuta d’arresto invece per l’altra campana impegnata ieri nel torneo cadetto. Il Benevento perde per 2 a 0 lo spareggio contro la Spal, a Ferrara, iniziando col piede sbagliato il nuovo anno. Le troppe assenze, hanno sicuramente influito, soprattutto a centrocampo, dove la Spal per un tempo ha avuto in mano il pallino del gioco. Nella ripresa il solito spirito di reazione degli stregoni ha portato la squadra di Baroni vicino al pareggio ma niente di più. Con questa sconfitta i sanniti vedono allontanarsi le prime posizioni. Approfittando del passo falso di Verona e Frosinone, Spal e Cittadella volano all’inseguimento della promozione.