Pullman Reggina a fuoco, calciatori impauriti!
Il pullman che trasportava la squadra della Reggina, di ritorno dalla gara contro il Messina nel cosiddetto derby dello stretto, nell’ultima partita dell’anno del campionato di Lega Pro, girone C, è andato a fuoco per un incendio al vano motore dell’automezzo, quando era sulla tangenziale prima di giungere al porto per imbarcarsi per Reggio Calabria. I primi ad intervenire sono stati gli stessi agenti di polizia che stavano già scortando il pullman, subito dopo sono arrivati i vigili del fuoco che hanno spento con solerzia il fuoco sprigionatosi anche all’interno del mezzo. I giocatori della Reggina, impauriti, con borse e trolley in mano, si sono diretti verso una zona più sicura, mentre sia i vigili del fuoco, che le forze dell’ordine stavano cercando di capire l’accaduto. Non si escluderebbe, al momento alcuna ipotesi.
Il match tra calabresi e siciliani, in verità, non è mai stata una gara come tutte le altre. Rivalità e ostilità tra le due compagini che si odiano a morte ed apprensione fra le forze dell’ordine, ma soprattutto storicamente tanti scontri tra le opposte tifoserie, in particolare fuori dal campo. Ieri pomeriggio le due squadre si sono affrontate in Lega Pro e a vincere sul campo per 2 a 0 è stato il Messina. Ma qualcosa ha fatto infuriare l’allenatore dei calabresi, Karel Zeman, figlio del più celebre Zdenek, ex allenatore di Roma, Lazio e Napoli, per quanto successo prima, durante e dopo il match. Il tecnico boemo, preso dalla rabbia su un post messo su Facebook ha denunciato quanto segue: “Picchiati impunemente nello spogliatoio. Picchiati impunemente in campo. Pullman dato alle fiamme, con 35 persone a bordo. Abbiamo perso, si. Ma a un gioco che non può essere chiamato calcio”.
Parole gravissime che esulano dallo sport ed evidenziano quanto di brutto giri intorno a questo calcio che, specialmente nelle categorie inferiori, è molto malato. Zeman ha parlato di aggressioni, alle quali ha fatto seguito l’inaspettato incendio del pullman della squadra, in procinto di giungere al porto di Messina per reimbarcarsi per la Calabria. Sul pullman, per fortuna non si sono registrati feriti, ma solo tanta tanta paura. Dai primi accertamenti sulle possibili cause dell’incendio, pare che si escluderebbe il motivo doloso e, a proposito di quanto accaduto, l’Acr Messina, con un comunicato ufficiale, ha fatto sapere che esclude qualsiasi coinvolgimento su quanto paventato da un sito sportivo reggino. Il club messinese manifesta inoltre la sua piena solidarietà al presidente, ai calciatori, allo staff tecnico e dirigenziale della Reggina per l’incidente occorso, dopo la partenza dallo stadio “Franco Scoglio”.