Museo Mann di Napoli, il 2019 si preannuncia un anno straordinario: gli Assiri ed i gladiatori, due opere in mostra, prossimamente, nel Museo Archeologico partenopeo, nell’ambito del restyling delle varie collezioni e degli spazi adibiti ad esposizioni.
Un anno ricco di grandi mostre, questo appena cominciato, per il Museo Mann di Napoli, già protagonista assoluto nel 2018, grazie ai ben 613.426 i visitatori, i quali hanno potuto godere di meravigliose collezioni permanenti e di esposizioni a tempo. Si tratta di un incremento del 15% rispetto all’anno 2017 che pure ha visto entrare nel Museo Archeologico partenopeo quasi 530.000 persone. Del resto, non a caso, il direttore del Mann Paolo Giulierini ha ricevuto da Artibrune la citazione meritoria di migliore direttore del Museo per il 2018. Dunque questo 2019 costituirà l’anno del nuovo Museo Mann di Napoli, in virtù delle grandi Mostre dedicate al Canova ed a Thalassa, tanto per fare dei nomi.
Prossimamente sarà possibile ammirare due grandi opere, come Gli Assiri ed i Gladiatori. In verità il restyling prevede il rifacimento delle pompeiane, una straordinaria sezione tecnologica lì dove la immaginò Maiuri, nonché il rinnovamento e l’allestimento del terzo giardino, per l’esattezza quello della Vanella. Inoltre l’anno prossimo Napoli avrà il suo Museo Archeologico completamente rifatto: all’immensa fruibilità degli spazi espositivi si aggiungeranno dei servizi moderni che porteranno il MANN al vertice dei grandi siti mondiali, permettendo, così di presentare eventi in un auditorium con la capacità di 300 posti assolutamente all’avanguardia.
In seguito al grande successo dell’esposizione “Mortali Immortali, il Museo MANN di Napoli
proseguirà il proprio percorso relativo alla cultura orientale. Grazie alle intense collaborazioni con il Museo Statale Ermitage, come detto, è in calendario la realizzazione di una mostra inedita dedicata a Canova, in virtù dei prestiti straordinari del Museo di San Pietroburgo, che custodisce gran parte dei capolavori in marmo del celebre Maestro. La mostra è prevista dal 28 marzo prossimo.