Napoli, torna il giocattolo sospeso per i bambini bisognosi, evento giunto alla sua terza edizione. La bellissima iniziativa, naturalmente a carattere solidale, è stata realizzata dall’Assessorato ai Giovani.
Napoli, partita la terza edizione dell’evento il “giocattolo sospeso” per i bambini meno fortunati che altrimenti, a Natale, non potrebbero ricevere alcun regalo. Questa bellissima iniziativa, a carattere solidale, è stata realizzata dall’Assessorato ai giovani, al fine di far acquistare a coloro che vorranno aderire, un giocattolo, presso i negozi convenzionati, da destinare poi ad un bambino di una famiglia meno abbiente. Un pò come avviene per il caffè sospeso, si paga il giocattolo e poi qualcuno viene a ritiralo per regalare un sorriso a quei ragazzi che altrimenti non avrebbero mai potuto ricevere dei regali per questa santa ricorrenza del Natale.
L’evento il giocattolo sospeso, è stato presentato al Comune di Napoli con l’Assessore Alessandra Clemente, insieme al Direttore di Radio Kiss Kiss Napoli Valter De Maggio, all’ex capitano del Napoli Francesco Montervino ed agli attori Maria Bolignano, Mariano Bruno e Alessandro Bolide, ed inoltre assieme a Fausto Cerutti, responsabile italiano di Winning Moves, Carlo della Ragione, presidente dell’Unione Nazionale Pensionati del Banco di Napoli ed infine ai negozi di giocattoli che hanno aderito all’iniziativa ossia_ Junior Giocattoli, Casa mia, Natullo toys, Leonetti, La Girandola giocattoli, la Girandola, Baby Bendrew, Arcobalocchi giocattoli, Bibi, libreria dei ragazzi, Giochi in legno, idee regali e carillon, La Città del Sole Napoli Chiaia, Il fuori orario.
Pertanto le Istituzioni, in primis il primo cittadino Luigi De Magistris, invitano tutti i napoletani, solitamente generosi di fronte a queste situazioni, a comprare un dono presso i negozi di giocattoli e le librerie che aderiscono all’iniziativa per donarlo a chi ne ha veramente bisogno. Del resto le festività del Natale e dell’Epifania rappresentano, in generale, per i più piccoli un momento significativo dell’anno. Questi ultimi, con gioia e trepidazione, scrivono la propria letterina a Babbo Natale ed attendono di scartare sotto l’albero o nel giorno della Befana i regali desiderati. Dunque perché privare di questa felicità, seppure effimera, quei piccoli che vivono in famiglie senza possibilità economiche tali da non poter donare un giocattolo.
Per chi volesse aderire a questa solidale iniziativa è sufficiente recarsi presso un negozio di giocattoli convenzionato, acquistare un qualsiasi dono e poi ritirare lo scontrino fiscale, mentre il negoziante prenderà nota in un registro del nominativo del donatore, della data di acquisto, del numero seriale dello scontrino e del modello di giocattolo prescelto. riscontro.