Il Napoli travolge 4-0 il Frosinone nell’anticipo pomeridiano di ieri e tiene il passo dei bianconeri, vittoriosi a loro volta, venerdì scorso sull’Inter per 1 a 0, ora a 14 punti di distacco dalla vetta. Senza la formazione di Ancelotti questo campionato sarebbe già morto e sepolto.
Nella giornata dei debutti stagionali di Meret, Ghoulam e Younes, il Napoli travolge 4-0 il Frosinone e si mantiene nella scia della Juventus, tornado a otto lunghezze di distanza. Questo torneo senza il Napoli sarebbe già morto e sepolto. Zilelinsky, Ounas e Milik, doppietta, gli autori delle reti dello straripante successo azzurro, ottimo viatico per il big match di martedì sera in terra britannica contro il Liverpool per l’ultima decisiva gara del girone di Champions che sancirà la qualificazione di una delle due contendenti agli ottavi di finale della massima competizione continentale. In ottica Champions il tecnico della squadra partenopea ha fatto riposare molti giocatori, adottando un ampio turnover che tuttavia, a differenza della partita com il Chievo, ha dato i risultati sperati.
Migliore in campo in assoluto il franco-algerino Ounas, non solo per la splendida rete che ha messo al sicuro il risultato ma soprattutto per l’ottima prestazione fornita in una zona del campo in cui si trova a suo agio. Molto positivo anche il rientro in squadra dopo oltre tredici mesi di assenza di Faouzi Ghoulam, autore di due assist. L’esterno sinistro azzurro sembra essere sulla strada giusta per tornare il giocatore che tutti conoscevamo. Per quanto riguarda Meret, ieri non era la partita per esprimere giudizi; il Frosinone non lo ha mai impegnato se non con un tentativo di pallonetto di Maiello ex azzurro. Per lui nessun voto in pagella. Una bella sorpresa si è rivelato il tedesco Younas, il quale nei pochi minuti che ha disputato ha dato un’ampia dimostrazione delle sue grandi qualità.
Insomma ancora prima che il mercato invernale apra i battenti la società azzurra si trova con tre nuovi acquisti che saranno molto utili alla causa nel prosieguo di questa stagione che è ancora lunga e che vede il Napoli impegnato sempre su tre competizioni. Infatti nel malaugurato caso che gli azzurri uscissero dalla Champions, proseguirebbero il cammino continentale in Europa League, manifestazione in cui la formazione azzurra sarebbe la favorita per la vittoria finale. Ma non vendiamo la pelle dell’orso prima di averlo ucciso. Ad Anfield Road i partenopei seppure in una bolgia infernale, si giocheranno tutte le loro carte per uscire indenni dal terreno di gioco, un pari garantirebbe loro il passaggio del turno a dispetto degli inglesi. Questo Napoli, sulla carta, non è poi così inferiore al Liverpool.