Prima scuola per diventare casaro presentata alla Reggia di Caserta: agli allievi sarà inculcata la tecnica e l’artigianalità
Cristina Gragnaniello
Prima scuola per diventare casaro presentata alla Reggia di Caserta: agli allievi sarà inculcata la tecnica e l’artigianalità. Si tratta della sola ed unica struttura del settore caseario nel Centro-Sud dell’Italia. Il fine che si propone questa scuola di formazione lattiero casearia è quello di creare i futuri casari, trasmettendo alle nuove generazioni un’antica tradizione risalente a ben mille anni or sono.
Nasce a Caserta la prima scuola per diventare casaro. Presso la Reggia Vanvitelliana, nella sede del Consorzio di Tutela della mozzarella di bufala campana Dop, è stata presentata la Scuola nazionale di formazione lattiero casearia, unica e sola struttura del settore nel Centro-Sud dell’Italia. Il presidente del Consorzio Domenico Raimondo, fermamente intenzionato a credere nei giovani, ha affermato:
“Oggi colmiamo, finalmente, un gap del Mezzogiorno italiano. Fino a ieri vivevamo un paradosso, avendo le uniche due scuole di formazione, in Italia, collocate entrambe al Nord, sebbene al Sud avessimo il più grande patrimonio bufalino del mondo. Ringrazio vivamente la Regione Campania per la perfetta sinergia che ha portato a questo grande risultato”.
In verità lo scopo che si propone questa nuova scuola di formazione è quello di creare i futuri casari, trasmettendo alle nuove generazioni un’antica tradizione risalente addirittura a quasi mille anni fa. Agli allievi sarà, appunto, inculcata quella tecnica e quell’artigianalità, necessaria per intraprendere nel migliore dei modi questa carriera. Presente all’evento anche l’assessore regionale alla formazione Chiara Marciani, la quale ha dichiarato che questa prima scuola per diventare casaro va nella direzione intrapresa dalla Regione che sta tentando di mettere su una formazione qualificata che punti sia sui giovani ma anche sulla riqualificazione dei dipendenti già esperti del mestiere. L’obiettivo prefisso è di garantire agli iscritti un’ottima preparazione, il che non sempre è possibile; lo si nota con i corsi per pizzaioli, che talvolta non riescono a portare ad una formazione di qualità. La prima Scuola per diventare casaro sarà utile anche a rafforzare le aziende che operano sul territorio campano.