Malazè 2018, Festival ArcheoEnoGastronomico del territorio Flegreo, giunto alla XIII edizione, riparte dal Castello di Baia il prossimo 15 settembre
Ennio Duval
Malazè 2018, Festival ArcheoEnoGastronomico del territorio Flegreo, giunto alla XIII edizione, riparte dal Castello di Baia il prossimo 15 settembre per concludersi il 25. La manifestazione chiama in causa i comuni della zona, quali Pozzuoli, Bacoli, Monte di Procida, Quarto, Procida e Napoli. Mito, Storie, Gusto, Natura e Archeologia sono gli ingredienti dell’atteso evento. Oltre alla fortezza, le altre suggestive cornici di Malazè sono, tanto per citarne qualcuna, il Rione Terra ed il Cratere degli Astroni. Dieci giorni che comprenderanno attività per bambini, escursioni e tantissime degustazioni di vini e piatti tipici; il programma della kermesse, ideata da Rosario Mattera per valorizzare il sapere ed il sapore flegreo, farà felice i palati di ogni genere a prescindere dalla fascia di età.
Malazè 2018, Festival ArcheoEnoGastronomico che si svolge tutti gli anni nel territorio Flegreo di Napoli. La manifestazione, giunta alla sua XIII edizione, ripartirà dal Castello di Baia, Bacoli, il prossimo 15 settembre per concludersi dieci giorni dopo. I comuni partecipanti al Festival sono Pozzuoli, Bacoli, Monte di Procida, Quarto, Procida ed il capoluogo partenopeo. Mito, Storie, Gusto, Natura ed Archeologia rappresentano gli ingrediente dell’atteso evento. Oltre alla fortezza, tra gli altri luoghi, teatro di Malazè 2018, saranno il Rione Terra ed il cratere degli Astroni. Una dieci giorni all’insegna delle attività per bambini, delle escursioni, delle degustazioni dei cibi tipici e dei vini locali; il programma della kermesse culturale eno-gastronomica, ideata da Rosario Mattera , organizzatore e vera anima dell’evento, per accendere i fari sul sapere ed il sapore flegreo, farà felice i palati di ogni genere, a prescindere dalla fascia di età.
Gli eventi di Malazè 2018 si terranno in svariate location della zona flegrea fino al 25 settembre. Ci sarà pure un evento conclusivo con i ragazzi della Bottega dei Semplici Pensieri ed una serata all’insegna della beneficenza con il pizzaiolo Diego Vitagliano alla mensa dei poveri del Santuario di San Gennaro. Per l’occasione, Paolo Giulierini, direttore del Parco Archeologico dei Campi Flegrei ha affermato: “Per il Parco archeologico dei Campi Flegrei è un grande onore ospitare un’importante manifestazione come quella di Malazè. “Del resto questo evento, fin dal primo anno è riuscito a capire esattamente quello che è l’identità flegrea, ha poi dichiarato il sindaco di Monte di Procida Giuseppe Pugliese.
Malazè 2018, con il passare degli anni è diventato un autentica fucina di innovazione territoriale in cui vengono sperimentati ed attivati nuovi percorsi di sviluppo allo scopo di valorizzare il patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico con il buon cibo, il sociale, l’archeologia, le nuove tecnologie digitali, il design ed il fare impresa. Per concludere l’etimologia del termine che dà il titolo alla manifestazione è ancora da chiarire, tuttavia si tratta di un termine marinaro per indicare un magazzino, o un deposito di attrezzi per la pesca che una volta sorgeva direttamente sulla Darsena.