Francia campione del mondo 2018, battuta in finale una coriacea Croazia per 4-2: secondo titolo per i transalpini, dopo quello del 1998. La nazionale di Deschamps, dopo due finali perse malamente, prima con l’Italia nel 2006, ai campionati mondiali di Germania e poi con il Portogallo di Cristiano Ronaldo, negli europei francesi di due anni fa, trova un nuovo trionfo, a Mosca, alzando al cielo la prestigiosa coppa del mondo. Le reti del successo portano la firma di Mandzukic, autorete, di Griezman, su penalty, di Pogba e della giovanissima stella del PSG Mbappè. Per i croati a segno Perisic e Mandzukic.
Francia campione del mondo 2018. Ben venti anni dopo a Mosca si rigioca una super sfida, quella tra Francia e Croazia. Stavolta, però le due formazioni si incontrano in una finale, e non in semifinale Mondiale, come accadde nel 1998; in quella circostanza la vittoria dei transalpini aprì le porte al trionfo contro il Brasile, schiacciato per 3 a 0 nell’ultimo match di quei campionati giocati proprio in Francia. I galletti vinsero contro la Croazia, in rimonta grazie ad un’incredibile doppietta del difensore Lilian Thuram, dopo il vantaggio iniziale di Davor Suker, peraltro capocannoniere di quell’edizione con 6 reti. Fu una delle più belle partite di quel Mondiale, che premiò Zidane e compagni, come oggi. Finalmente i francesi riassaporano la gioia della vittoria dopo le due precedenti finali perse, contro l’Italia, nel 2006, ai mondiali di Germania, ai rigori, e contro il Portogallo di Cristiano Ronaldo, due anni fa agli europei francesi.
Francia campione del mondo 2018. La nazionale francese, unica superstite del lotto delle favorite della vigilia, dunque mantiene fede al pronostico dei bookmakers per il successo finale e porta a casa,, direi meritatamente., la sua seconda coppa mondiale. Il ct Deschamps che vinse nel 1998, da giocatore, oggi si è ripetuto nelle vesti di allenatore, cosa rarissima nel calcio, è successo soltanto ad altri due personaggi del pallone. L’ex calciatore della Juventus ha avuto il grande merito di riportare la Francia sul tetto del mondo, guarda caso, il giorno dopo la festa nazionale del 14 luglio che commemora la presa della Bastiglia, del 1789. Ma veniamo ora alla partita, i transalpini sono andati in vantaggio, dopo appena 18 minuti di gioco grazie ad un autogol dell’attaccante bianconero Mandzukic che ha deviato nella sua porta, di testa, una punizione al veleno di Griezmann.