Campionati Mondiali di Russia 2018: meno 2 all’apertura ufficiale
Ennio Duval
Campionati Mondiali di Russia 2018: meno 2 all’apertura ufficiale. Ci siamo oramai, tutto pronto per la kermesse calcistica per nazioni più prestigiosa al mondo. Per quest’occasione il presidente russo Vladimir Putin ha diffuso un video-messaggio in cui saluta calorosamente le squadre partecipanti alla competizione. Per la cronaca si tratta del Mondiale più costoso della storia con i suoi 883 miliardi di rubli, pari a 14,2 miliardi di dollari, stanziati dalla nazione ospitante.
Campionati Mondiali di Russia 2018. E’ partito il count-down, meno 2 alla giornata inaugurale del ventunesimo torneo mondiale per nazioni della storia. Giovedì 14 giugno ci sarà la cerimonia di inaugurazione ed a seguire, alle 17 italiane, la prima gara ufficiale che vedrà impegnate la Russia padrona di casa e l’Arabia Saudita, in un derby del petrolio che promette scintille. Per l’occasione il presidente Vladimir Putin ha diffuso un video-messaggio in cui saluta calorosamente tutte le squadre partecipanti. Inoltre afferma: “Abbiamo fatto del nostro meglio per garantire che tutti i nostri ospiti, gli atleti, lo staff e naturalmente, i tifosi, si sentano a casa loro: abbiamo aperto il nostro Paese ed il nostro cuore al mondo intero.”
Lo spettacolo del gioco più bello del mondo, dunque, sta per cominciare per la gioia dei milioni di calciofili sparsi sulla terra. Un peccato che l’Italia non sia presente, i tifosi azzurri dovranno accontentarsi di vedere all’opera, in Tv, le varie formazioni in lizza, magari facendo il tifo per la squadra più simpatica. La Russia, a breve, saprà se sarà stata capace di vincere la sfida organizzativa. Dagli ultimi dati pervenuti sono già stati acquistati ben 2,5 milioni di biglietti e migliaia di tifosi sono in arrivo da tutti i continenti. Il nucleo più folto con oltre trentamila supporters è quello statunitense, un dato curioso visto che gli americani non sono famosi per la passione per il calcio e poi non hanno neanche la loro nazionale in questi Campionati Mondiali di Russia 2018.
Per la cronaca si tratta del Mondiale più costoso di tutti i tempi, infatti le spese relative all’organizzazione supereranno gli 883 miliardi di rubli, pari a 14 miliardi e passa di dollari. Miliardi tuttavia non spesi invano, visto l’enorme ritorno economico che ne deriverà. L’ex vice primo ministro russo Arkady Dvorkovich ha affermato che i preparativi per questi Campionati Mondiali di Russia 2018 hanno contribuito sensibilmente allo sviluppo economico russo per un punto percentuale di Pil. Le voci fondamentali del piano di investimenti sono le infrastrutture relative ai trasporti con 6,11 miliardi, la ricostruzione degli stadi con 3,45 miliardi e gli alloggi 680 milioni di rubli.
I costi, quindi, sono lievitati rispetto alle previsioni della vigilia ed il budget variato, dal 2010, per ben 12 volte. La nazione ospitante desidera che questo mondiale sia anche uno spot pubblicitario per l’intero paese e quindi non è ammesso sbagliare. Nonostante il prodigarsi della Russia nell’organizzare al meglio questo importante evento internazionale, rimangono diversi dubbi riguardo al piano della sicurezza e dell’ordine pubblico: vi è, al momento, l’incognita hooligan – russi ma soprattutto inglesi. Questi ultimi stanno arrivando dalla Gran Bretagna in oltre 10mila. Cosa si farà per tenere a bada questo afflusso pericoloso? Per ora non è dato saperlo.