Il Napoli si ė fermato a Firenze, addio sogni di gloria. Gli azzurri hanno subito una pesante sconfitta al Franchi, in virtù di una tripletta del cholito Simeone. Strada spianata, dunque, per la Juve ora, a quattro lunghezze di distanza a sole tre giornate dal termine del campionato, il settimo scudetto di fila è ad un passo.
Il Napoli si é fermato a Firenze. Parafrasando un famoso romanzo dello scrittore italiano Carlo Levi potremmo affermare che ieri, il Napoli si ė fermato a Firenze, subendo una netta sconfitta ad opera della Fiorentina per 3 a 0, tripletta del cholito Simeone, che molto probabilmente mette fine ad ogni sogno di gloria. Soltanto la matematica non condanna gli azzurri ma praticamente la Juve, dopo il rocambolesco successo di San Siro contro l’Inter, oggi con quattro punti di vantaggio, a tre turni dalla fine della stagione, si è cucita sulle maglie il settimo scudetto consecutivo.
La disfatta della formazione di Sarri e certamente figlia del risultato di sabato, tuttavia è innegabile che gli azzurri, anche fisicamente, sono sembrati letteralmente a terra. Poi il grave errore dell’eroe dello Stadium, che ha lasciato la squadra in dieci uomini ha fatto ovviamente la sua parte. Quello visto al Franchi è stato un Napoli, bruttissima copia, di quello ammirato a Torino. Una gara giocata senza mordente e senza quella voglia di spaccare il mondo dalla rabbia per quanto accaduto in Inter vs Juventus. Grossa delusione per gli oltre cinquemila tifosi partenopei che avevano invaso il capoluogo toscano.
Il Napoli si é fermato a Firenze, deponendo le armi. Una sconfitta che tuttavia non può cancellare la straordinaria stagione di questa compagine che per lunghi tratti ha incantato gli appassionati di tutto il mondo. Comunque vada i giocatori azzurri meritano il nostro plauso. Il secondo posto con tanti punti di vantaggio sulla terza e l’aver conteso, fino all’ultimo il titolo alla corazzata bianconera sono certamente un motivo di orgoglio. Sebbene il campionato si sia concluso, per il discorso scudetto, virtualmente, ieri, il Napoli ha il dovere di rendere la vita difficile ad Higuain e soci in questo rush finale per avere la coscienza tranquilla. Se, il Napoli si é fermato a Firenze, ieri, da domenica in poi deve ripartire come un treno senza più fermarsi.