Cristiano Ronaldo incanta lo Stadium di Torino, in goal come Pelè, in fuga per la vittoria

Cristiano Ronaldo annichilisce la juventus nei quarti di coppa dei campioni

Cristiano Ronaldo

Cristiano Ronaldo incanta lo Stadium di Torino, Juventus annichilita dalle sue fenomenali prodezze. Da solo, con un’altra doppietta, ha già estromesso i bianconeri dalla competizione continentale. Giù il cappello per questo inimitabile campione

La Juventus si inchina a Cristiano Ronaldo, il più forte attaccante del momento in circolazione. Come a Cardiff il fenomeno portoghese ha messo al tappeto la squadra bianconera con un’altra doppietta, il secondo gol è stato un autentico capolavoro d’arte da far drizzare i capelli. Una rovesciata straordinaria che ha mandato il pallone alle spalle di un Buffon esterrefatto, dalla prodezza dell’attaccante madrilista, un goal che ci ha ricordato quello del mitico Pelè nel film “fuga per la vittoria“.
Persino il pubblico, sportivissimo, di fede juventina si è alzato in piedi per applaudire l’autore di una rete che passerà alla storia. Cristiano Ronaldo, lusingato, ha quindi gentilmente ringraziato.
Nel post partita che ha consegnato quasi sicuramente le chiavi delle semifinali di Champions League al Real Madrid, Cristiano Ronaldo, soddisfatto del risultato, ha dichiarato:
Penso che la nostra sia stata una partita fantastica, abbiamo fatto tre reti contro una squadra di levatura internazionale. Sono contento di aver aiutato la squadra, è stata una grande notte per tutti noi . La standing ovation? Un momento incredibile, ringrazio di cuore i tifosi della Juventus. Quello che hanno fatto per me è stato fantastico. Non mi era  è mai successa una cosa simile nella mia carriera”.
Lo stesso portiere della Juventus Buffon ha elogiato Cristiano Ronaldo per la sua perla, tanto di cappello ad un campione che sebbene non giovanissimo è sempre sulla cresta dell’onda macinando gol a ripetizione, in particolare in Europa. Sua maestà Cristiano, da solo, ha annichilito la corazzata di Allegri, relegandola, a meno di miracoli, all’uscita di scena dalla massima competizione continentale.  Da anni si discute e ci si interroga se Maradona sia stato più grande di Pelè o se Messi sia più grande dell’ex pibe de’oro.
Oggi, invece, ci poniamo l’interrogativo se non sia proprio Cristiano Ronaldo l’attaccante più grande di tutti i tempi. Il portoghese è capace di segnare di destro, di sinistro, di testa, in rovesciata, su rigore e su punizione determinando da solo, quasi tutte le partite che contano. Se un calciatore del genere non rappresenta il dio del pallone in terra, poco ci manca. In questa edizione della Champions l’attaccante del Real Madrid, in nove partite disputate, ha già realizzato 14 gol, l’ultimo, poi si è rivelato una vera opera d’arte per la spettacolarità del gesto e la capacità di rendere semplice una cosa impossibile. CR7, come viene comunemente chiamato, oggi è il non plus ultra dei calciatori di tutto il mondo!

 

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