Blitz azzurro a Bergamo. Il Napoli, vincendo per 1 a 0, ha sfatato il tabù Atalanta, legittimando la testa della classifica.
Blitz azzurro allo stadio “Atleti azzurri d’Italia” di Bergamo. La squadra di Maurizio Sarri ha sconfitto gli orobici per 1 a 0, grazie alla rete di Dries Mertens, tornato al gol in campionato dopo quasi tre mesi, al minuto 63 della partita. In virtù di questo importantissimo successo il Napoli si conferma in vetta alla classifica con 54 punti in 21 giornate, un record riuscito, in passato, solo a Juventus ed Inter.
Grande euforia di tutta la rosa azzurra negli spogliatoi, per i tre punti, al triplice fischio di Orsato. La vittoria nel lunch match di Bergamo ha caricato a mille giocatori, tecnico e tifosi che, oggi più che mai possono cullare sogni di gloria. In realtà la gara, nella prima di gioco, si è rivelata assai equilibrata con entrambe le contendenti pronte a chiudere tutti i varchi.
Nella ripresa si è vista, però la maggiore qualità degli ospiti che hanno pigiato sull’acceleratore, trovando il gol e sfiorando anche il raddoppio in più occasioni. In verità la seconda rete è anche arrivata ad opera del capitano, subentrato ad Insigne, ma il gol è stato vanificato da un millimetrico fuorigioco segnalato dal guardalinee e confermato dal Var. Dunque dalla difficilissima e temuta trasferta lombarda il Napoli esce vincitore in barba a quanti già pronosticavano una sconfitta azzurra ed il conseguente sorpasso dei bianconeri. Questi ultimi hanno fatto i conti senza l’oste.
La formazione del tecnico toscano è stata molto brava, prima a resistere alla forza fisica degli avversari e poi a venire fuori appena i rivali hanno rallentato. Gli azzurri, inoltre hanno avuto il merito di non concedere quasi nulla nella zona di Reina, impegnato peraltro soltanto in una parata su un tiro da lontano. Il risultato ha fotografato alla perfezione lo svolgimento tattico della sfida, che ha offerto, tuttavia, uno spettacolo meno accattivante rispetto alle attese della vigilia. Ma il blitz azzurro, per la tifoseria partenopea, è quello che più conta, meno gioco spettacolare ma molta più concretezza sembra il nuovo verbo di mister Sarri.