A Roma, nei pressi di Ponte Milvio, sono stati rinvenuti alcuni resti di edificio appartenuto a Roma Imperiale.
Grazie all’archeologia preventiva, negli ultimi tempi, in un cantiere di sottoservizi, nei pressi di Ponte Milvio, a Roma, lungo l’argine del fiume Tevere sono stati ritrovati dei reperti di un edificio risalente all’epoca imperiale. Si tratta di alcuni resti di un edificio residenziale, molto probabilmente un’antica villa di un imperatore, che sono stati scoperti, nel corso di uno scavo di un cantiere lungo il fiume.
A dare la notizia del prezioso ritrovamento, la stessa Soprintendenza Speciale della capitale la quale ha comunicato in una nota quanto segue:
“A causa dell’innalzamento stagionale del livello del fiume Tevere che è atteso a breve e che potrebbe danneggiare i preziosi reperti rinvenuti, lo scavo sarà richiuso momentaneamente nelle prossime ore. Quindi con l’arrivo della prossima primavera l’indagine archeologica sarà ripresa in maniera totale ed i risultati saranno sottoposti alla comunità scientifica e agli organi di informazione.”
Soltanto chi ha ama la storia antica dell’epoca Imperiale, può comprendere la straordinaria bellezza di Roma caput mundi, e dei resti ritrovati nei pressi di Ponte Milvio. Non è certo la prima volta che nella zona vengono scoperti reperti che risalgono all’antica civiltà romana. Per la cronaca, a Ponte Milvio, alcuni anni or sono furono, inoltre individuati i resti di una banchina fabbricata in blocchi di tufo dell’Aniene e travertino, la quale serviva a doveva collegare la sponda sinistra del fiume Tevere con il primo pilone del ponte ed i resti di una lapide funeraria.