Barcellona: trentaquattrenne italiano accoltellato a morte dopo litigio.
Un giovane italiano è stato ucciso a coltellate, in seguito ad un litigio, avvenuto eri alle prime ore del mattino in Spagna, a Barcellona. Il giovane è deceduto poi nel pomeriggio, in ospedale.
Una lite sfociata nel sangue ha procurato la morte di un giovane di trentaquattro anni di nazionalità italiana che si trovava in Spagna. La tragica vicenda si è consumata ieri, a Barcellona nel noto quartiere del centro della città Raval. Il trentaquattrenne è stato ferito gravemente con un coltello, nel corso di un iniziale litigio che è poi degenerato in rissa. Il giovane è poi purtroppo deceduto in ospedale a causa delle gravissime ferite riportate.
Tuttora non sono ancora note le generalità dell’ uomo, per cui la polizia spagnola sta indagando, in attesa di informare la sua famiglia d’origine. A quanto pare non si tratterebbe di un semplice turista in visita in Spagna, bensì di un giovane residente, probabilmente per ragioni di lavoro, nel capoluogo della Catalogna.
La lite si è verificata, come già accennato, nel centrale quartiere Raval. L’italiano, secondo quanto hanno riportato dai Mossos d’Esquadra, ovvero la polizia catalana, aveva litigato con un’altra persona, la quale si è data subito dopo, alla fuga, intorno alle 4.30 del mattino di eri nella via Princep de Viana. Quando gli agenti sono giunti sul posto, il giovane era già a terra gravemente ferito da arma bianca. Soccorso dai sanitari dell’ambulanza, il trentaquattrenne di origini italiane è stato trasportato all’Ospedale, tuttavia è morto nel pomeriggio all’ Hospital del Mar di Barcellona, in Spagna.
Intanto la magistratura spagnola ha aperto un’indagine su quanto accaduto e la Guardia Civil, oltre a ricercare l’assassino, è anche sulle tracce di una seconda persona che sembra coinvolta nel litigio mortale. Dal canto suo, a Roma, la Farnesina sta seguendo il caso del connazionale deceduto in Spagna, in stretto contatto con il consolato generale a Barcellona, per conoscere al più presto l’identità della vittima.