Venerdì nero per i trasporti pubblici, oggi in Italia. Molti disagi per gli utenti.
Un autentico venerdì nero, per gli utenti italiani che usufruiscono quotidianamente dei mezzi pubblici, per recarsi al lavoro. Infatti quest’oggi 27 ottobre si fermano bus, metropolitana, treni ed aerei.
Tuttavia l’intervento del Ministero delle Infrastrutture ha consentito di lenire gli effetti dell’astensione dal lavoro, con un’ordinanza che ha ridotto la durata degli scioperi che in alcuni casi prevedevano l’intera giornata, a 4 ore. Soprattutto nella mattinata i disagi potrebbero farsi sentire da parte dell’utenza, in particolare quella dei mezzi pubblici.
Dunque una giornata molto difficile quella di oggi per i trasporti, in virtù di questi scioperi a iosa proclamati in tutti i settori del comparto. Per la cronaca l’agitazione è prevista dalle ore 10 alle ore 14. Lo stop dei lavoratori del comparto aereo, aeroportuale ed indotto degli Aeroporti della Regione Lombardia, previsto anche in questo caso da Cub per 24 ore è ridotto a sole quattro ore durante la mattinata, grazie alla mediazione del ministero delle Infrastrutture.
Inoltre dopo l’incontro di mercoledì tra sindacati e Trasporto Aereo, si è deciso di differire al 10 novembre le proteste dei lavoratori Enav previsto per oggi dalle 13 alle 17 e lo sciopero del personale navigante di Ryanair Limited, Brookfield Aviation International, Crewlink Ireland Limited, McGinley Aviation, Workforce International Contractors Limited sempre per oggi dalle 14 alle 18.
Mentre lo sciopero del personale delle aziende ferroviarie Gruppo Fs, Serfer Servizi Ferroviari, Trenord, Nuovo Trasporto Viaggiatori, proclamato dal Cub Trasporti, si avrà dalle 9 alle 13 di oggi, anziché dalle 21 di ieri alle 21 di stasera. Fs fa sapere, però che le Frecce di Trenitalia circoleranno regolarmente e per gli altri treni nazionali si prevedono conseguenze abbastanza limitate”.
In questo venerdì nero i disagi maggiori come accennato si sono già avvertiti nel trasporto pubblico su gomma, dove i bus ed i tram locali si fermano fino alle 13,30, in quasi tutte le città italiane.