La Guardia di Finanza di Napoli sequestra un milione di litri di carburante di contrabbando ed ingenti somme di danaro per decine di milioni di euro, effettuando numerosi arresti e sequestri.
La Guardia di Finanza di Napoli, nucleo di polizia tributaria, coordinata dalla Procura di napoli, guidata dal PM dr. Giovanni Melillo, ha eseguito nelle ultime ore ingenti sequestri patrimoniali per oltre 17 milioni di euro, per il reato di evasione di imposte, un giro di carburanti importati illegalmente in Italia, reato perpetrato da una organizzazione criminale ramificata oltre che su tutto il territorio nazionale anche in quello europeo ed extra comunitario, nel settore del contrabbando di prodotti petroliferi.
Il gruppo criminale avrebbe creato diversi meccanismi fraudolenti per immettere sul mercato non ufficiale gigantesche partite di carburante, soprattutto di provenienza non legale, ed a prezzi fortemente concorrenziali, provocando inevitabilmente all’erario danni per decine di milioni di euro. Trasporti di carburante totalmente in nero e con documenti alterati, traffici di olio lubrificante, spacciato come gasolio puro, introdotto nel nostro paese con trucchi fiscali che ne permettevano formalmente il transito sul territorio italiano con la destinazione finale in altri paesi dell’EU, poi però commerciati a basso costo in italia.
Nel corso delle numerose e complesse indagini, ad oggi circa 80 indagati, sono stati eseguiti numerosi ordini di arresto per oltre 15 persone, alcune colte in flagranza di reato. La Guardia di finanza ha provveduto ad oggi al sequestro di circa un milione di litri di carburante di contrabbando, oltre ad impianti di distribuzione in Italia in molti dei quali si riscontravano evidenti alterazioni e manomissioni dei dispositivi di erogazione.