Gianni Improta, doppio ex, avendo militato sia nel Napoli che nella Spal avverte gli azzurri affermando: “Non bisogna sottovalutare la Spal”.
Il baronetto di Posillipo, alias Gianni Improta, napoletano doc, che ha vestito per diversi anni la maglia azzurra del Napoli, negli anni 60/70, in occasione della gara degli azzurri, di domani pomeriggio contro la Spal, ha voluto mettere in guardia la squadra, lui peraltro è un doppio ex, in quanto ha avuto una breve parentesi anche nel club ferrarese. Ai microfoni di Radio CRC, nel corso della trasmissione di Auriemma, Gianni Improta ha avvertito gli azzurri:
“La Juventus, domenica non avrà vita facile, nel derby contro il Torino ma non dimentichiamoci che la squadra di Sarri, domani si recherà nel catino del Paolo Mazza di Ferrara per incontrare la Spal di Semplici. La formazione emiliana ha dimostrato di saper giocare bene, grazie anche all’organizzazione impartita dal suo allenatore ai giocatori. A mio modesto avviso, gli azzurri non devono assolutamente prendere sottogamba questa partita.”
Neanche Sarri, ha continuato Gianni Imporota, deve sottovalutare la Spal, che pur avendo perso le ultime due gare, non ha affatto sfigurato. Mi auguro, da buon napoletano e da tifoso azzurro che i granata possano fare un dispetto alla vecchia signora ma il Napoli deve, prima vincere la sua partita. Credo che il tecnico toscano, domani, opterà per un mini turnover in vista della prossima gara di Champions League di martedì a Fuorigrotta contro il Feyenoord, partita fondamentale per il prosieguo della competizione, che il Napoli deve assolutamente fare sua.”
Queste le parole del baronetto di Posillipo, parole che sicuramente vanno condivise. Nel calcio infatti nulla è scontato ed ogni gara nasconde delle insidie. Ciò nonostante visto il gran momento di forma delle squadra partenopea, reduce da dieci successi consecutivi, in campionato, diventa assai difficile pensare che possa trovare ostacoli, contro una neo promossa come la Spal, che con tutto il rispetto per i giocatori di Semplici, è nettamente inferiore alla compagine di Sarri. Ovviamente non potrà essere sempre un 6 – 0 come con il Benevento, tuttavia non oso immaginare che la formazione ferrarese possa impensierire questo Napoli.