Dopo un caldo molto torrido registrato in questi giorni, si è abbattuta, nelle ultime ore, una violenta tempesta in Romania. Tragico il bilancio: almeno otto le vittime accertate e 67 i feriti.
Abbondanti piogge e raffiche di vento che hanno raggiunto anche i 100 chilometri orari si sono abbattute sula Romania occidentale. Una violenta tempesta che ha provocato la morte di otto persone ed il ferimento di altre 67. Questo, al momento, il tragico bilancio dell’ondata di maltempo. Gli organi di informazione locali parlano di quattro vittime nella regione di Timisoara, vicino al confine con l’Ungheria ed altrettante a Buzias. Una delle vittime di Timisoara era nella sua auto colpita da un cartello stradale abbattutosi su di essa a causa delle forti raffiche di vento. L’uomo è rimasto schiacciato.
Gran parte delle vittime e dei feriti si trovava in strada al momento della violenta tempesta ed è stata flagellata dalla caduta di alberi, pali della luce e cartelloni pubblicitari. Molte zone del Paese sono rimaste senza energia elettrica. La violenta tempesta in Romania ha fatto seguito ad un periodo di caldo torrido, registrato negli ultimi tempi; un caldo assolutamente insolito per questo periodo dell’anno.
Il sindaco di Timisoara Nicolae Robu, attraverso il canale di una rete tv privata Digi, ha manifestato il suo rammarico per non aver ricevuto alcuna notizia dai servizi meteorologici che annunciavano soltanto pioggia. Di contro la meteorologa Teodora Cumpanasu ha tenuto a precisare che la tempesta di intensità molto rara era del tutto inattesa, così come l’insolito caldo, con temperature fino a 30 gradi.
Anche nella vicina Serbia si hanno notizie di una violenta tempesta della stessa intensità che ha causato, per fortuna, solo molti danni materiali e numerosi feriti. La tempesta ha colpito la capitale Belgrado e altre note città come Novi Sad, Sabac e Zrenjanin. Inoltre risulta che un uomo si è disperso nel fiume Danubio.