Veleno. Ispirato a una storia vera, il film di Diego Olivares, racconta il dramma della terra dei fuochi alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia
Veleno, come quello che criminali senza scrupoli hanno disseminato in un piccolo centro del casertano. Diego Olivares presenta a Venezia il suo nuovo film, evento speciale della Settimana della Critica, dal 14 settembre al cinema con Altre Storie, interpretato da Massimiliano Gallo, Luisa Ranieri, Salvatore Esposito, Miriam Candurro, Gennaro Di Colandrea, Marianna Robustelli, con la partecipazione straordinaria di Nando Paone.
Ispirato a una storia vera, Veleno è il racconto di una famiglia, di un’intera comunità che vive il dramma di un territorio contaminato, diventando simbolo delle contraddizioni di una terra ormai abbandonata a se stessa, dove la paura e i soldi facili corrompono gli animi di alcuni, ma fanno anche crescere il coraggio e la forza di reagire di altri. Cosimo e Rosaria nonostante la paura e il dolore per la malattia scelgono di non arrendersi e di rimanere attaccati alle proprie radici.
‘Uno sguardo dal basso, – racconta Diego Olivares – per raccontare uno squarcio di vita di una famiglia di contadini in un piccolo paese del casertano, dove ci si conosce un po’ tutti e dove le storie delle famiglie si incrociano spesso l’una con l’altra. Ciò che li accomuna tutti è proprio quel veleno che dalla terra arriva alle piante, all’acqua, ai corpi e dunque spesso finisce per corrompere anche gli animi, fa vincere la paura, la diffidenza e l’indifferenza che rende solidali e partecipi solo quando il male arriva a colpirti direttamente, che porta a difendere il tuo ma che spesso fa perdere il senso di comunità, di appartenenza, di difesa del bene comune’.
Un film di denuncia, con un messaggio forte sulle tragiche vicende delle zone contaminate dai rifiuti tossici, la cosiddetta Terra dei Fuochi, un problema devastante che ci vede responsabili tutti, anche chi semplicemente gira la testa dall’altra parte.
Il film è una produzione Bronx Film Minerva Pictures e Tunnel Produzioni in collaborazione con Rai Cinema, in collaborazione con Sky Cinema, Film Commission Regione Campania, Gesco Gruppo di Imprese Sociali.